PUNTI DI VISTA
Ogni persona che frequentiamo, con cui parliamo, ha un
carattere diverso e dei punti di vista, del tutto personali, che dipendono da
tantissime motivazioni.
Fra queste, si possono citare l’ambiente in cui questo
individuo è vissuto e si è formato giorno per giorno, la sua cultura, le
sue esperienze e la benevolenza della vita (cosa da non sottovalutare,
nella matrice d’esistenza).
Già perché il cammino, non ha le medesime andature per
tutti….alcuni, fortunati, hanno delle buone prerogative per dei passi semplici, altri,
viceversa sono costretti a “delle virate paurose”, in prossimità di calamità frequenti….(chi crede
alla reincarnazione pensa che costui
sia punito per i suoi “malfatti” della vita precedente!)
Comunque visto che, in linea di massima, ognuno di noi
propone dei pensieri e delle osservazioni mentali variegate, siamo costretti ad un linguaggio
sempre calibrato, a seconda di chi abbiamo davanti.
Non si tratta di falsità, ma certamente d’una misura cautelare,nell’ambito d’un argomento per non trovarsi a
dover affrontare polemiche o motivazioni del tutto discordanti, con una
persona con la quale si può avere un rapporto armonioso.
Non amo le maschere, ma credo che, in determinate
situazioni, sia davvero necessario, dover indossare quella dell’attimo, per non trovarsi in un
orizzonte oscuro, dal quale sarebbe poi difficile fuggire…
@Silvia De Angelis 2018
NÉ um c0onstante exercício o conviver... Respeito aos outros pois sempre haverão diferenças.Cada um é UM!... Lindo texto! Ótima nova semana! bjs, chica
RispondiEliminaLas personas cada una de ellas tiene un sentir diferente y eso es lo que nos hace ser cada uno especial ..a veces las máscaras como bien dices hay que usarlas para que nos nos hagan daño pero al final todo sale a la luz ..la mejor manera que tenemos de darnos a conocer es ser siempre nosotros mismos con defectos y virtudes ..
RispondiEliminaUn fuerte abrazo querida Silvia.
vero anche questo punto di vista, se si parla con qualcuno che si conosce bene si sa gia'quali argomenti evitare, i punti dolenti, per avere una conversazione tranquilla , con gli altri non si va troppo in profondita' si sta sulle generali anche per non fare gaffe, cercando di non schierarsi da nessuna parte tipo calcio o politica o altri argomenti insospettabili che possono rovinare definitivamente le amicizie sul nascere, ciao grazie buona giornata.)
RispondiEliminaOccorre adattarsi sempre alle situazioni e alle persone con cui ci troviamo a interagire, anche se a volte risulta difficile e ci assale il desiderio di fuggire il più lontano possibile.
RispondiEliminaNacemos cual libro de páginas en blanco, y vamos escribiendo la historia de nuestra vida dependiendo de nuestras experiencias y nuestro entorno, y, sobre todo, desde esa esencia innata que somos y nos hace diferentes, siendo a veces una tarea complicada congeniar con otros por lo que, muchas veces, nos vemos “obligados” a no mostrar nuestro yo, quizá por evitar enfrentamientos o sentirnos dañados. En cualquiera de los casos, uno siempre debe ser lo que es y como es, sin temor a nada ni nadie.
RispondiEliminaBuen texto, querida amiga.
Abrazo grande, y feliz día 💙
Marco Galvagni Riflessioni molto approfondite espresse con un linguaggio sciolto ed una semantica di spessore. Perché si è "costretti ad un linguaggio sempre calibrato" altrimenti bisogna indossare delle maschere per celare i propri pensieri e i propri sentimenti, a trasmutarsi in fantocci di cartapesta. Prosa veramente molto apprezzata. Buon lunedì dell'Angelo a te e famiglia, poetessa e scrittrice Silvia.
RispondiEliminaPer interagire con gli altri dobbiamo avere un comportamento calibrato, non possiamo esternare tutto ciò che ci passa per la mente, ma dobbiamo avere cautela ed educazione. Dipendo anche, dalla persona con cui interagiamo, se è nostra amica, mi pare doverosa la sincerità, anche, se fino ad un certo punto: non possiamo ferire la suscettibilità delle persone. Dobbiamo essere sinceri con cautela, ma bandire la falsità dal nostro interlocutorio. Articolo interessante. Buona Pasquetta, cara Silvia!
RispondiEliminaA cada uno hay que tratarlo de distinta forma ya que a todos no se les puede hablar como uno desearía como se dice hay personas que hay que ir con guantes blancos.
RispondiEliminaUna feliz semana.
Hay que ponerse en la piel del otro para entender su actitud. Pienso que el relacionarse con otras personas es enriquecedor, tienen puntos de vista que quizás no hayamos reparado y si sus argumentos son sólidos, se deben tener en cuenta.
RispondiEliminaBesos
Olá Silvia querida,
RispondiEliminaRealmente temos que nos adaptar, pois graças a Deus somos diferentes, porque se não seria muito chato...
Beijos
Ani
molodia meravigliosa
RispondiEliminaIl carattere di una persona è caratterizzato da tanti fattori e queste peculiarità possono essere negative e comportare difficoltà nel rapporto con gli altri.
RispondiEliminaStefania Pellegrini Condivido. Anche se trovo che a volte non sia facile. Ma un certo tatto ci vuole sempre per non urtare la suscettibilità dell'altro.
RispondiEliminaA veces, Silvia, es necesario aparentar... cuestión de supervivencia.
RispondiEliminaUn abrazo.
Silvia ...
RispondiEliminaSono arrivato qui attraverso un blog amico. Il tuo testo è davvero un'esperienza di lettura arricchente.
Rispettare i punti di vista, sapere come dare o avanzare nella nostra .. la vita è un via vai di esperienze.
Come insegnante, dico nelle prime classi, che non insegno a nessuno a pensare ... Posso dare un'idea del problema e di ciò che rappresenta per il forzamento professionale.
Bacia l'amico Marco (un brasiliano figlio di italiano !!)
Posso seguirti
OI SILVIA!
RispondiEliminaAMIGA, MUITO IMPORTANTE TEU TEXTO, NOS DANDO CONTA DE QUE SOMOS PRODUTOS DE UM MEIO E CADA SER HUMANO ESTÁ EM MOMENTOS E CONTEXTO DE VIDA DIFERENTES, DAÍ, TERMOS MUITAS VEZES QUE USAR, COMO BEM O DISSESTE A DITA "MÁSCARA" ATÉ PARA PODERMOS SAIR INCÓLUMES DE ALGUMA SITUAÇÃO.
ADOREI.
ABRÇS
http://zilanicelia.blogspot.com.br/
Cool❣
RispondiEliminaSilvia
RispondiEliminaConociendo tu espacio web.
Muy bien tus escritos!
Leeré las publicaciones anteriores, por qué comencé a seguir tu blog.
Besos
Periodista Douglas Melo