Passa ai contenuti principali

Post

SPOSTIAMO L'ATTENZIONE

  In quelle giornate no, quando tutto sembra volgersi al contrario delle nostre migliori aspirazioni,  fatichiamo  enormemente “a carburare” ed ad assolvere tutti i compiti della giornata, che ci paiono  immensi e infiniti. Occasione pesante, in cui ogni minimo rumore ci disturba, ed aumenta il   malessere interiore, che  bussa insistentemente alla porta del nostro udito, desideroso di tuffarsi in un mare di silenzio. Non riusciamo a dar rilievo alle cose belle del contorno, visibilmente sbiadito e fuori della  nostra portata mentale….fissiamo  l’attenzione su “quel che” inaccettabile e non sostituibile, al  momento, che ci trasmette un profondo disagio. La distrazione in parte ci risolleva, ma quel tarlo insistente, si riaffaccia, come il volo concentrico  d’una zanzara prossima a pungere….ed è così, punge quel pensiero, togliendoci ogni fantasia  creativa, che potrebbe far volgere in modo divertente le ore del giorno. Sembrerebbe complicato, ma riuscire a dirigere il senno de
Post recenti

DOMENICA

  Domeniche silenziose, in cui l’esistenza sembra quasi rallentare i suoi ritmi, per coricarsi in una  dimensione di “quasi non vita”, saggiando, quelle piccole cose rilassanti, interpreti del  patrimonio   casalingo. Un buon caffè caldo da gustare con tranquillità, il cui aroma riporta a vacanze lontane, in terre amene,  il cui il suono vibrante del mare, riecheggia, insieme a una compagnia intrigante che ha dato colore ai  nostri giorni.  Il verde di fioriture accese abbarbicate ai lati della finestra, che con la loro essenza ci  donano, la giusta energia, per affrontare le ore della giornata inalando una serie di  pensieri positivi. E poi il suono talentuoso d’un sassofono, che abbiamo registrato in una sera speciale, per alimentare  il senso di quei sogni, che tanto ci fanno stare bene, e contribuiscono ad aumentare i toni del nostro  sistema immunitario, a volte in bilico per le complicazioni della vita. Non rispondiamo ne anche al telefono, per non guastare quell’armonia ,

R I D E R E

E’ verissimo che ridere giova alla nostra salute, ma esistono persone che ridono per ogni sciocchezza, vedendo in essa un introvabile lato comico. Questo atteggiamento esasperante, rivela una serie di problematiche oscure, che si cerca di mettere a tacere, con un fare non spontaneo,   e non sincero, al di là dell’occasione che si sta vivendo. Riusciamo spesso, a trovare il lato ironico in ogni situazione, e questo ci permette di sdrammatizzarla rendendola meno invasiva, ma ciò non toglie che ridere esageratamente, quando non esiste un motivo valido, lascia davvero esterrefatti. Le persone che hanno il sorriso sulla bocca, e quindi sono solari, trasmettono un senso di positività al loro contorno, al contrario di coloro che “vedono sempre il grigio” e rispecchiano questa immagine di tristezza sul loro volto. C’è chi ride quando una persona cade, o quando qualcuno si trova in difficoltà e stenta a fare un discorso scorrevole, oppure quando una persona di bassa cultura pronuncia

QUEL RUMORE...

  Non ci rendiamo ne anche conto di quanto la nostra memoria registri ogni sfumatura della  vita :  un odore, un rumore…che accadono nelle più diverse circostanze , per poi ripetersi in futuro, in  un’occasione completamente diversa e risvegliare, attimi del passato, per farci precipitare in una   dimensione dimenticata, alla quale non avevamo ne anche prestato la giusta attenzione. Attimi appena sfiorati, eppure ripresentati, per affermare quanto ogni respiro della nostra  esistenza racchiuda un intrinseco valore, da non sottovalutare. La nostra mente è presente per ricordarcelo e risvegliare, in noi, sensazioni lontane, a volte  piacevolissime, altre non proprio. E bello, in ogni caso, tornare indietro nel tempo, perché ci rendiamo conto, quanto in realtà siamo  cambiati, probabilmente più consapevoli, anche nel dare un peso mutato alle vicissitudini che  man mano si presentano al nostro cammino.   Probabilmente un evento che in remoto ci sembrava insormontabile, nel presen

QUANDO PIOVE

Quanto ci pesano quelle giornate di pioggia, che si presentano al nostro mattino, colmo di nuova energia per vivere intensamente la vita. Eppure anche quelle nuvolosità, che tanto vorremmo lasciarci alle spalle, fanno in modo di trasmetterci una pacata malinconia interiore, che, il più delle volte ci riporta a trascorsi momenti di vita piuttosto  significativi. Probabilmente la mancanza di luce tersa e di cielo azzurro, offuscato dal grigiore di nubi, influisce a rendere opachi i nostri pensieri, sempre alla ricerca di soluzioni dell’attimo, da prendere con una certa velocità e razionalità. Infatti sembra incredibile, quanto il tenore di luce, dotato di notevole apertura, possa influenzare la nostra mente rendendola anche più pronta,   e prepositiva, nell’affrontare le varie problematiche  della giornata. Il   senso di cupo, trasmesso da un   dì scarsamente assolato, sembra incupire anche la nostra mente, coinvolta in una girandola di osservazioni in continuo cambiam

LA FRETTA

  Siamo sempre portati a voler risolvere una qualsivoglia controversia della nostra vita il più  presto possibile  , anche se, raggiungere questo ambito traguardo non è sempre facile. Soprattutto quando siamo vittime di una malessere fisico, ci barcameniamo, in un qui di rapidissime  soluzioni mediche, per tornare quanto prima in ottima forma. Purtroppo non sempre il nostro organismo, è disposto a venirci incontro, e impiega un tempo molto  diverso dalle nostre aspettative, mettendoci davvero in crisi. Non siamo educati mentalmente a saper attendere i tempi giusti di ogni cosa. Anche nell’apprendimento di nuove mansioni lavorative, pretendiamo di ottenere, dei risultati stupefacenti, subito dopo che ci è stato spiegato in che consiste il nostro campito. Non ci rendiamo conto che solo con l’esperienza, e la pratica quotidiana, saremo in grado di svolgerlo  nel modo migliore e di essere veramente soddisfatti del nostro operato. Anche nei sentimenti vorremmo avere a portata di

STRANI UMORI

  Ormai abbiamo imparato tutti a non meravigliarci più sugli atteggiamenti inspiegabili, e quanto mai strani, del nostro prossimo. Infatti il senso della coerenza, sembra appartenere a tempi lontanissimi, quando i rapporti tra persone, erano più semplici, e ogni conversazione e atteggiamento erano conseguenziali. Oggi la gente si comporta in un modo strano, e un   soggetto che fino a ieri salutava, al buongiorno,  improvvisamente, gira il volto da un’altra parte, e ci ignora…. Oppure individui, che fino a ieri, si facevano vivi con una piacevole telefonata, spariscono   del tutto  dal nostro orizzonte, e ci vediamo costretti “ad archiviarli” nel dimenticatoio. E’   pur vero che la vita odierna è molto complicata, ed è assai difficile riuscire a stare al passo con tutte le problematiche quotidiane, che presenta, ma il buon senso sembra essere sparito completamente  dall’ottica del momento, e ci si trova improvvisamente proiettati in una moltitudine di essere sconosciuti… All’ini