FORTE NOSTALGIA
Vedo ancora il tuo volto dolcissimo, comparire,
all’entrata della stanza, mentre sono già coricata, quando mi dài la buonanotte e torni
silenziosa nella tua stanza…..
Sono passati già due anni da quando, in volo, hai
raggiunto gli angeli, mamma….
Non esiste giorno in cui io non senta la tua
mancanza…..il calore delle tue tenere carezze e il tono delicato della tua voce che mi ringrazia per
quanto io io abbia fatto per te…
Eri la mia principessa e ti ho donato tutto il mio amore
per rendere il più agevole possibile l’ultima parte del tuo percorso.
Vieni a trovarmi spesso in sogno, e mi riservi, in una
luce forte, parole molto affettuose che mi rendono gioiosa e dànno un colore diverso al mio
risveglio, dipinto di autentica meraviglia.
La morte è una realtà assai difficile da assimilare, in
quanto l’idea “del mai più” è quasi inaccettabile, soprattutto se sia riferita a
persone care e indimenticabili come i propri genitori, unica realtà vera e affidabile della
vita, che lascia in noi una traccia riferita quasi a una leggenda dalla quale non riusciamo a
separarci
@Silvia De Angelis
Uno spaccato emotivo coinvolgente e toccante, Silvia cara: una dedica alla persona più cara nella vita...
RispondiEliminaUn affettuoso saluto
Ros
Quando si parla della mamma, ci sentiamo coinvolti emotivamente e sentimentalmente. La mamma è e sarà sempre il nostro amore primario sia che sia in vita e sia che non lo è più. Parlare di lei fa scaturire un nugolo di emozioni che ognuno di noi ha chiuse nel proprio cuore e le tiene gelosamente dentro di sé perché sono preziose come i ricordi che racchiudono la vita vissuta con chi ci ha preceduto nel procrearsi. E' un tesoro immenso quello racchiuso nel cuore verso colei che è stata la persona più importante di un figlio. Ci sarebbe moltissimo da dissertare su questo argomento ed ognuno di noi ha il proprio vissuto che serba gelosamente nel proprio animo. Un abbraccio Silvia, Buona serata e serena domenica.
RispondiEliminabellissimi pensieri commoventi dedicati alla mamma, ci ritroviamo tutti in questi ricordi, con le perdite dei nostri cari perdiamo un po di noi stessi, difficile rassegnarsi, ciao grazie buona domenica baci:)
RispondiEliminaOlá Silvia.
RispondiEliminaUma bela crônica a sua, na qual diz da tua tristeza com a perda de um ente querido. É uma fase penosa para todos, como o foi para você, que diz muito de sua dor, neste trecho, que transcrevo:
"Non esiste giorno in cui io non senta la tua mancanza…..il calore delle tue tenere carezze e il tono delicato della tua voce che mi ringrazia per quanto io io abbia fatto per te…"
Um bom domingo, Silvia.
Pedro