domenica 28 gennaio 2018

M A N I



Non ci soffermiamo mai a pensare a quante cose possiamo dedurre dalle nostre mani.
Sono degli strumenti davvero preziosi, che ci consentono di affrontare la vita nelle  sue molteplici manifestazioni.
Toccare, gesticolare, muovere le dita su una tastiera….queste sono solo poche indicazioni  delle tantissime che ci permettono questi preziosi arti.
Qualche anno fa, in seguito ad un infortunio capitatomi, non ho avuto per un periodo l’uso delle mani. Solo allora mi sono resa veramente conto della forte menomazione  che ho dovuto affrontare in quel periodo. Dipendevo da altri in qualsiasi espressione  della mia giornata e per cercare di essere autosufficiente, mettevo alla prova, con scarsi
risultati, altri organi del corpo, per  cercare di ottenere quegli esiti che mi avevano sempre  dato le mie mani.
Ognuno di noi ha una diversa forma di questa essenziale parte del corpo, che può essere affusolata,  tozza o minuta e credo che in parte, la sua sagoma, rispecchi  sensibilmente un aspetto della nostra personalità.
Antichi testi parlano anche di lettura del destino nelle linee interne della mano, e  spesso questa particolare tesi sembra corrispondere a realtà di vita…..
Quanti profili rispecchiano le mani, cerchiamo di dedicare loro le dovute cure, perché  si mantengano di bella fattezza nel tempo che va….
@Silvia De Angelis

lunedì 22 gennaio 2018

Il mio tempo migliore: Un premio inaspettato

Il mio tempo migliore: Un premio inaspettato: LA PAISIBLE AWARD, PREMIO AUDREY HEPBURN.   Fiori di Audrey Hepburn - olio su tela - 1969 - proprietà di Sean Hepburn Ferrer   E...

martedì 16 gennaio 2018

N O V I T A'





 

Racchiude una speciale magia qualsiasi cosa nuova che approdi nella nostra vita.
Essa ci trasmette una particolare vitalità, e anche un senso di potenza, perché abbiamo  acquisito “un lignaggio” diverso che attrae in modo fatale la nostra mente…
Avvertiamo un senso di euforia e ci ripromettiamo di “maneggiare” il nuovo  arrivato con attente precauzioni……quasi dovesse rompersi da un momento all’altro!
Quanta cura, quanti bei pensieri dedichiamo   a questo sprazzo di nuova vita,  che sembra rendere anche più colorate le nostre giornate!
Ebbene si, ci godiamo a pieno questa gioia del percorso, che ci gratifica a non finire…
Ma il  tempo come sempre, non è un buon fautore del mantenimento inalterato, e come suo solito, “ci mette lo zampino”….facendoci ridimensionare il fascino della  novità, anzi costringendoci a trovargli qualche difettuccio.
Insomma quella cosa che, inizialmente ci sembrava meravigliosa, improvvisamente  diventa fastidiosa e cerchiamo di metterla in soffitta, perché stranamente è  diventata ingombrante….
@Silvia De Angelis 2017
                                                                                                                                          .



giovedì 11 gennaio 2018

ALITI DI VOLONTA'




 

Come un turbine sembra prendere il sopravvento quel pensiero assillante e logorare, con la sua insistenza, le fibre mentali..quasi assottigliate nel  percepire un senso di malessere oscuro e opprimente .
Sembra incredibile, come il nostro senso di masochismo, sia a volte fortemente accentuato nella coscienza, quasi inabile a proporre, in quei momenti, considerazioni alternative o posarsi su inclinazioni mordenti, che possano, in qualche modo, risollevare l’andamento generale dell’organismo, fermentato di pigmenti negativi.
E’ davvero inspiegabile questa forma di autolesionismo che si genera in noi, con una forza inarrestabile, diretta a sottolineare, energicamente, l’inestricabile situazione  di cui siamo vittime, ingigantita all’ennesima potenza e avvolgente nelle sue spire soffocanti.
Accade poi casualmente, che un’inezia del giorno, con la sua diversità, ci allontani da quelle sgradevoli sensazioni e, ripreso, da parte nostra, il controllo della mente, si indirizzi l’attenzione sugli eventi del  momento, scanditi in un succedersi quasi innovativo che ci suggestioni  e ci trascini in una dimensione mentale sconosciuta, apportatrice di nuove sfumature, inedite  e riconducenti a un effetto inaspettato e piacevole che sembri risollevarci.
In realtà siamo noi a instradare le vie del pensiero e a condurle in luminosi orizzonti o inabissarle in melmosi meandri intransitabili. E in quei momenti d’inquietudine, riuscire a intravedere risalite planetarie, significa avere l’esatta cognizione di noi stessi e la padronanza, in ogni attimo, delle nostre reazioni che sono controllabili e mutabili  nel cromatismo della nostra volontà.
@Silvia DeAngelis



PAUSA ESTIVA

BLOG IN PAUSA ESTIVA buone vacanze a tutti