mercoledì 30 maggio 2018

FASCINO D'UN INCONTRO CASUALE




A volte ci meravigliamo moltissimo per la nostra spontaneità ad aprire il nostro cuore, in quegli incontri casuali ed inaspettati della vita.

Talvolta accade in una strada qualsiasi, di soffermarci a parlare con persone che vediamo per la prima volta e che suscitano ,istintivamente, in noi della simpatia. Si instaura, quasi immediatamente un dialogo interessante, accentuato da pensieri comuni, spesso per quanto  riguarda la città in cui si vive o i negozi di una particolare strada che si frequenta.

Dopo poco tempo sembra ai due interlocutori di conoscersi da sempre e di avere una

incredibile affinità di mente.

I discorsi si fanno sempre più piacevoli e profondi e si narrano degli aneddoti di vita

successi, nei quali trovare anche il lato comico e giungendo a delle considerazioni che  accrescono l’intensità del dialogo.

Francamente ci si apre con più facilità, perché sappiamo che quelle persone non fanno  parte del nostro contorno, e la conversazione che stiamo approntando, è solo momentanea  e non creerà, certamente disagi di alcun tipo.

Questa serenità interiore permette di estrapolare verità incredibili, che con personaggi più  vicini a noi, probabilmente non faremmo, per non sentirci condizionati e conosciuti nella  nostra vera essenza, visto che tutti siamo costretti, pur non volendo, ad indossare delle  maschere, talvolta scomode, nel quotidiano…..
@Silvia De Angelis 2018

giovedì 24 maggio 2018

PICCOLE CATTIVERIE




Ogni volta resto meravigliata per la sottile cattiveria di alcuni personaggi. Pare che siano sempre in agguato per catturare ogni errore o capitombolo, inevitabili nella vita, per poterti riprendere o farti sfigurare, cercando di ledere l’autostima che hai sempre avuto di te.
Credo che collaborare e aiutarsi fra esseri umani sia una delle cose più credibili e utili
che possano esistere, evitando inutili gelosie o ripicche, che spesso rendono pesanti
respiri di vita, anzi direi, addirittura logoranti.
Le persone che cercano di procurarci disagio agiscono nell’ombra, cercando di non
figurare e fanno in modo che non si possa dimostrare la loro cattiva fede e il dolo che
hanno architettato per procurarci un danno morale.
In linea di massima costoro sono spinti da un senso di invidia nei nostri confronti e
fanno del tutto, per captare anche una  piccola mancanza, per ledere la nostra
immagine e colpirci nel profondo….
Tutti possiamo commettere degli errori e in quel caso, è bene correggerci con dolcezza invitandoci a non ripetere lo sbaglio.
Comunque credo  che alla base di questi atteggiamenti negativi,  esista un senso di
scontentezza per sé stessi, che questi individui cercano di rivolgere al proprio prossimo,ignorando che invece, ottengono l’effetto contrario…..
@Silvia De Angelis 2018

sabato 19 maggio 2018

ATTEGGIAMENTI




Supponiamo, talvolta, di conoscere abbastanza bene, le persone che ci sono
vicine. Credo che, in realtà siamo noi, con la nostra mente, a costruire un mondo
che le renda “in un certo modo” per noi, ma in verità le immense sfaccettature
di quei caratteri ci sfuggono e sarebbero capaci di riservarci, in una situazione
al di fuori del familiare delle incredibili sorprese.
Ad esempio degli individui estremamente taciturni, nell’ambito di casa, in una
situazione diversa, lasciano trapelare un’incredibile parlantina, perché
evidentemente si sentono più portati a conversare e lasciar defluire argomenti
più creativi in un ambiente del tutto diverso. Probabilmente nel loro posto
di lavoro sono precisissimi e attenti a qualsiasi sfumatura, mentre invece
normalmente sono disordinati e distratti.
Del resto credo che ognuno di noi, a seconda della circostanza, che vive
sia costretto ad assumere una maschera dell’occasione per agire in modo
 consono, senza esagerare naturalmente, ma solo per avere un atteggiamento
 conforme alle regole della comunità umana., anche se, mentalmente, non
siano condivise
@Silvia De Angelis 2018

PAUSA ESTIVA

BLOG IN PAUSA ESTIVA buone vacanze a tutti