domenica 22 dicembre 2019

LA VOLONTA'



Come un turbine sembra prendere il sopravvento quel pensiero assillante e logorare, con la sua insistenza, le fibre mentali..quasi assottigliate nel  percepire un senso di malessere oscuro e opprimente .
Sembra incredibile, come il nostro senso di masochismo, sia a volte fortemente accentuato nella coscienza, quasi inabile a proporre, in quei momenti, considerazioni alternative o posarsi su inclinazioni mordenti, che possano, in qualche modo, risollevare l’andamento generale dell’organismo, fermentato di pigmenti negativi.
E’ davvero inspiegabile questa forma di autolesionismo che si genera in noi, con una forza inarrestabile, diretta a sottolineare, energicamente, l’inestricabile situazione  di cui siamo vittime, ingigantita all’ennesima potenza e avvolgente nelle sue spire soffocanti.
Accade poi casualmente, che un’inezia del giorno, con la sua diversità, ci allontani da quelle sgradevoli sensazioni e, ripreso, da parte nostra, il controllo della mente, si indirizzi l’attenzione sugli eventi del  momento, scanditi in un succedersi quasi innovativo che ci suggestioni  e ci trascini in una dimensione mentale sconosciuta, apportatrice di nuove sfumature, inedite  e riconducenti a un effetto inaspettato e piacevole che sembri risollevarci.
In realtà siamo noi a instradare le vie del pensiero e a condurle in luminosi orizzonti o inabissarle in melmosi meandri intransitabili. E in quei momenti d’inquietudine, riuscire a intravedere risalite planetarie, significa avere l’esatta cognizione di noi stessi e la padronanza, in ogni attimo, delle nostre reazioni che sono controllabili e mutabili  nel cromatismo della nostra volontà.
@silvia deangelis


P I O V E



In un giorno piovosissimo, le energie paiono venir meno e un senso di apatia e di disinteresse per il vivere prendono il sopravvento sulla psiche vogliosa di colore.
Come organizzare al meglio il tempo? Chi lavora non ha grossi problemi, in quanto approfitterà del grigio per portare a termine un’annosa pratica, che aveva sempre rimandato di analizzare da vicino, traendo le migliori conclusioni per definirne il corso. Invece chi non è impegnato in qualsivoglia attività giornaliera si sente immerso in una specie “di letargo” senza fine per cui, anche i pensieri, rallentati e capovolti, non dàranno i giusti segnali per organizzare al meglio il trascorrere delle ore.
Si potrebbe anche uscire, muniti di un grande ombrello, per provare l’ebbrezza del “camminare sotto la pioggia”, magari canticchiando, e osservando tutti coloro immersi in un indistricabile labirinto di traffico, pronti a fare qualsiasi scorrettezza con l’auto, per acquistare una posizione in avanti.
Anche osservare, con più calma, le vetrine, i cui manichini sembrano chiedere una particolare attenzione in un giorno meno frequentato dalle persone e poi posare, con attenzione ,i passi su sampietrini lucidi, che avrebbero milioni di storia di raccontare ( a Roma, sicuramente!).
Nell’occasione gli alberi si nutrono avidamente delle gocce d’acqua, che rivitalizzano fino in fondo “le loro arterie”, disseccate dal caldo e sempre pronte a rigenerarsi del prezioso liquido, generato dalla pioggia.
Gli umani, più tranquilli,nel maltempo, preferiscono poltrire, davanti al televisore, che ormai propinaprogrammi a iosa, anche ripetitivi, ma che, in ogni caso, dànno la possibilità di rilassarsi, senza sprecare energie per fare cose, anche urgenti, che rimandano di volta in volta.
Le donne, nell’occasione, risistemeranno i loro armadi, apprezzando capi, ormai nel dimenticatoio, che indosseranno, rimodernati, con nuovi e accattivanti accessori, per sentirsi sempre bellissime!
Anche i libri rappresentano una buona motivazione per trascorrere tranquillamente dei momenti delgiorno, e la loro avvincente lettura, proietterà in una dimensione, spesso irreale, che per un po’ di  tempo influenzerà  la personalità, coinvolgendola in un mondo diverso e talentuoso.
@Silvia De Angelis 2019

sabato 14 dicembre 2019

MUSICA



Musica…invincibile emozione, capace di far rivivere immagini del nostro passatoin modo del tutto naturale e inspiegabile.
Con la sua atmosfera e le note avvincenti, che sanno sapientemente accarezzarei bordi dell’anima, sa effondere ebbrezze di particolare entità, che allargano gliorizzonti della nostra mente, rendendola assai più malleabile a derminate circostanzedi vita.
Non è essenziale il modo di porsi della musica…morbida o accelerata, essa sa accenderepulsazioni non indifferenti, in grado di trasportarci in una dimensione irreale, ma oltremodocapace di  trasmetterci un’energia notevole… una quasi euforia che cammina al nostrofianco per farci sentire vincenti e in grado di sopperire ad attimi di degrado dell’esistenza…

@Silvia De Angelis

OTTICA DELLE COSE

  Un concetto che apparentemente può avere un risvolto negativo, visto da un’ottica diversa, può cambiare  completamente il suo significat...