P I O V E
In un giorno piovosissimo, le energie paiono venir meno e
un senso di apatia e di disinteresse per il vivere prendono il sopravvento sulla psiche vogliosa di colore.
Come organizzare al meglio il tempo? Chi lavora non ha
grossi problemi, in quanto approfitterà del grigio per portare a termine un’annosa pratica, che aveva sempre
rimandato di analizzare da vicino, traendo le migliori conclusioni per definirne il corso. Invece chi
non è impegnato in qualsivoglia attività giornaliera si sente immerso in una specie “di letargo” senza fine
per cui, anche i pensieri, rallentati e capovolti, non dàranno i giusti segnali per organizzare al meglio il
trascorrere delle ore.
Si potrebbe anche uscire, muniti di un grande ombrello,
per provare l’ebbrezza del “camminare sotto la pioggia”, magari canticchiando, e osservando tutti coloro
immersi in un indistricabile labirinto di traffico, pronti a fare qualsiasi scorrettezza con l’auto, per
acquistare una posizione in avanti.
Anche osservare, con più calma, le vetrine, i cui
manichini sembrano chiedere una particolare attenzione in un giorno meno frequentato dalle persone e poi posare,
con attenzione ,i passi su sampietrini lucidi, che avrebbero milioni di storia di raccontare ( a Roma,
sicuramente!).
Nell’occasione gli alberi si nutrono avidamente delle
gocce d’acqua, che rivitalizzano fino in fondo “le loro arterie”, disseccate dal caldo e sempre pronte a
rigenerarsi del prezioso liquido, generato dalla pioggia.
Gli umani, più tranquilli,nel maltempo, preferiscono
poltrire, davanti al televisore, che ormai propinaprogrammi a iosa, anche ripetitivi, ma che, in ogni caso,
dànno la possibilità di rilassarsi, senza sprecare energie per fare cose, anche urgenti, che rimandano di
volta in volta.
Le donne, nell’occasione, risistemeranno i loro armadi,
apprezzando capi, ormai nel dimenticatoio, che indosseranno, rimodernati, con nuovi e accattivanti
accessori, per sentirsi sempre bellissime!
Anche i libri rappresentano una buona motivazione per
trascorrere tranquillamente dei momenti delgiorno, e la loro avvincente lettura, proietterà in una
dimensione, spesso irreale, che per un po’ di
tempo influenzerà la
personalità, coinvolgendola in un mondo diverso e talentuoso.
@Silvia De Angelis 2019
Feliz Navida, Silvia.
RispondiEliminaAbrazos.
Lindo teu texto e em dias de chuva tanto podemos fazer...Em geral um dia aguentamos, já dois ou três, cansamos de em casa ficar...A chuva é necessária, mas quando muita, atrapalha tudo nas cidades... beijos, FELIZ NATAL! chica
RispondiEliminaMagical words to explain about the rainy day. That what I feel when raining, a little sluggish and lethargic :)
RispondiEliminaHappy holidays!
Riflessione profonda ed impressioni personali che catturano...bravissima Silvia...
RispondiEliminaLos días de lluvia son buenos para muchas cosas aunque parezcan tristes dan para mucho , como bien has dicho si estás en casa a organizar las cosas , sino coges ese paraguas y sales a saltar en los charcos , y sobre todo pensemos que la lluvia limpia el aire y riega ese campo que luego nos dará de comer ..a veces es molesta pero es necesaria .. Abrazos Silvia .
RispondiEliminaLa pioggia, spesso smuove diverse dinamiche e stati d'animo, ma accentua la tristezza in chi sta attraversando momenti un po' bui. Riaccende pensieri, ricordi ed anche nostalgie per ciò che non si ha più. Come ogni elemento della natura, anch'essa ha influenza sulla psiche dell'uomo. Ottime rifelessioni le tue.
RispondiEliminaHola Silvia.. Que la lluvia escampara, y el sol lucirá, mientras nuestra mente observara.
RispondiEliminaEstaré unos días ausente de los Blogs, nos vemos por el "Face", espero que pases unas felices fiestas de navidad.
Un abrazo..
Un bel post, brava Silvia.
RispondiEliminaBuona serata.
La lluvia tambien te lava Silvia por dentro y hay que dejar ir lo amargo, lo inutil y superfluo que nos va contaminando, un abrazo feliz Silvia ( aca en Chile caen los patos asados con 35 y 36 grados de calor!)
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