mercoledì 29 aprile 2020

SUCCEDE...




In alcuni periodi della nostra vita il fato sembra accanirsi contro di noi, mettendoci di fronte a varie contrarietà, più o meno accettabili, alle quali, spesso ci si trova in un complesso ”rompicapo”, per addivenire ad una soluzione accettabile.

Gli eventi complicati, sembrano uscire, a iosa, da un turbine concentrato verso la nostra persona, che non riesce, in qualche modo, a fermare questa serie di preoccupanti negatività.

La cosa migliore da fare, è rimanere calmi, cercando, di volta, in volta, di soffermarsi sulle cose positive dei nostri dintorni, tenendo ben ferma la riflessione, per cui siamo persone fortunate, e con la nostra

buona volontà usciremo dall’oscuro tunnel, che si è creato intorno a noi. Indubbiamente non è facile, rientrare in quest’ordine di idee, ma con decisione e buona volontà…..ovvero “col coltello tra i denti”

si  può affrontare l’imprevista situazione, in cui ci troviamo coinvolti.

Credo che per nessuno proceda sempre tutto, nel migliore dei modi, e degli ostacoli, più o meno, importanti siano sempre in agguato nel nostro percorso.

La positività è un’ottima alleata, nella nostra vita, e bisognerebbe sempre camminarle accanto, per riuscire a percepire il lato migliore, di qualsivoglia fatto  si presenti al nostro cammino.

Inutile lamentarsi, e piangersi addosso, perché questo tipo di atteggiamento non fa altro che appesantire la situazione, non di facile visualità per l’io, demotivato.

Dunque teniamo sempre presenti le cose belle di cui siamo circondati, dando ad esse “un plus valore”, in modo che, le stesse, aumentino le nostre energie nei momenti di necessità.
@Silvia De Angelis 2020

lunedì 20 aprile 2020

LE PIANTE PARLANO



Sembrerebbe incredibile ma le piante comunicano tra loro, soprattutto nella presenza d’un pericolo.

Esse rilasciano dei gas, che vengono subito intercettati dalle piante più vicine e decodificati come segno di pericolo. Inoltre i vegetali sono in grado di ascoltare ed emettere suoni per mezzo di bocche

speciali : le radici. Infatti le radici delle piante giovani sono in grado di rilasciare suoni particolati simili a dei clic. Questa particolare forma di dire, si è riscontrata nelle piante di mais, da cui provenivano rumori specifici a cadenza precisa.

Le radici sospese in acqua, tendono a spostarsi verso l’emissione di suono, riuscendo addirittura a  captarli, soprattutto quelli simili di frequenza,  a quella emessa dai clic delle radici stesse.

Il linguaggio delle piante è un mondo incredibile e affascinante, anche se ancora non ci è del tutto chiaro nelle sue peculiari manifestazioni.

La ricerca dell’uomo si è soffermata soprattutto sulla reazione “emotiva” Più evidente delle piante : quella che riguarda gli stimoli visivi. Ma i vegetali sono parlano tra di loro attraverso vari canali, trasmettendo messaggi che superano di gran lunga la risposta alla luce.

Accertato che le radici delle piante cliccano per  informarsi tra di loro, resta ancora da capire cosa abbiano da dirsi. 
@Silvia De Angelis

lunedì 13 aprile 2020

REALTA' QUOTIDIANE



In quelle incomprensioni giornaliere, che si ripetono a iosa, non riusciamo a trovare degli sbocchi innovativi, che sappiano spianare rapporti trascinati nel tempo e che, spesso, logorano parte delle nostre giornate e appesantiscono i nostri pensieri...
Sarebbe bello dissolversi momentaneamente, planando in un'atmosfera del tutto diversa....forse in un pianeta sconosciuto, ove esseri viventi, diversi da noi, "in toto", ci siano più vicini nell'intelletto e nell'ottica rappresentativa di un vivere senza complicazioni, ove una morbidezza d'azioni e una malleabilità d'animo riuscissero a rendere più fluido lo scorrere del tempo...
Già il tempo....nel suo implacabile andirivieni, assume la durata che sappiamo imprimergli noi,con le nostre interminabili attese e i brevissimi attimi di godimento, mentre il suo scorrere è sempre identico e delinea, senza tregua, il logorìo dei nostri respiri!

@Silvia De Angelis 2013

martedì 7 aprile 2020

S P E S S O




Esistono degli eventi, nella nostra vita, che si ripetono più volte e ci conducono riflettendo, sempre nella stessa direzione…a parer mio è il nostro imput a dare invio a quell’accadere così specifico, che nel suo ripetersi, ci pone dinanzi  a pensieri , affrontati in ottiche diverse .

E’ vero sono del tutto differenti le osservazioni che ci poniamo, anche se infine conducono  allo stesso traguardo: siamo noi con i nostri atteggiamenti, e il  nostro carisma, a procurare degli effetti sugli altri, che  si comportano, di conseguenza in modo pressoché uguale….

Non è facile modificare l’impronta della propria personalità, anzi direi che, nel tempo, essa si rafforza, definendosi in modo più delineato e consapevole, dando saggi raffinati del proprio modo di essere, che se ne bea, infischiandosene del suo prossimo…
@Silvia De Angelis

PAUSA ESTIVA

BLOG IN PAUSA ESTIVA buone vacanze a tutti