mercoledì 24 maggio 2017

COMPORTAMENTI


Un tracciato d’amore a volte si rivela del tutto inutile, per quelle mancanza  di emozioni necessarie, e preparatorie ad una simbiosi emotiva. Allora il tutto sembra proseguire per forza d’inedia, come rappresentasse una labile forza invisibile
della vita, che sta lì, in attesa d’una necessaria definizione…o meglio conclusione.
In genere è la donna a compiere il primo passo,  adducendo, al momento, delle  motivazioni valide e indiscutibili che servirebbero a ponderare, a fondo, le cause  del fallimento del rapporto. L’uomo, in quel caso, si sente quasi risollevato da  quella situazione, divenuta, invero,pesante e recita, “camaleonticamente”la  parte del soggetto addolorato e rassegnato ad una crudeltà della vita…..
@Silvia De Angelis

mercoledì 17 maggio 2017

COME GLI STRUZZI



Sembrerebbe una cosa strana, ma talvolta preferiamo non sapere, o non indagare su  alcuni tracciati della nostra esistenza, per evitare di crearci pensieri negativi o sofferenze.

Infatti scavare a fondo su alcune situazioni o atteggiamenti che ci mettono in allarme, non sempre è l’atteggiamento giusto per la nostra persona e soprattutto per il nostro

sistema immunitario.

Infatti, anche se non ce ne rendiamo conto, il nostro organismo, è sensibile ad ogni  evento di vita, e risente maggiormente di quelle fragilità del percorso, che concorrono  a farlo adombrare.

Esistono persone cavillose, e molto pignole, che amano sapere qualsiasi cosa e controllare  l’andare dei propri cari, interferendo, talvolta, in quegli atteggiamenti, in cui non  si trova d’accordo…..penso che questo agire non porti a buoni risultati.

Ognuno di noi deve proporsi, come sente, e intraprendere quelle azioni che contribuiscono  ad un buon equilibrio interiore, senza farsi condizionare da intromissioni, che potrebbero,  in qualche modo, modificare il comportamento.

Personalmente mi  piace vivere secondo i miei crismi, e non amo intromettermi nella vita  del mio contorno, anche se, talvolta mi giro altrove, quando qualcosa degli altri mi lascia perplessa…

sabato 6 maggio 2017

FORTE NOSTALGIA



Vedo ancora il tuo volto dolcissimo, comparire, all’entrata della stanza, mentre sono  già coricata, quando mi dài la buonanotte e torni silenziosa nella tua stanza…..
Sono passati già due anni da quando, in volo, hai raggiunto gli angeli, mamma….
Non esiste giorno in cui io non senta la tua mancanza…..il calore delle tue tenere carezze  e il tono delicato della tua voce che mi ringrazia per quanto io io abbia fatto per te…
Eri la mia principessa e ti ho donato tutto il mio amore per rendere il più agevole  possibile l’ultima parte del tuo percorso.
Vieni a trovarmi spesso in sogno, e mi riservi, in una luce forte, parole molto affettuose  che mi rendono gioiosa e dànno un colore diverso al mio risveglio, dipinto di autentica  meraviglia.
La morte è una realtà assai difficile da assimilare, in quanto l’idea “del mai più” è  quasi inaccettabile, soprattutto se sia riferita a persone care e indimenticabili come  i propri genitori, unica realtà vera e affidabile della vita, che lascia in noi una traccia  riferita quasi a una leggenda dalla quale non riusciamo a separarci
@Silvia De Angelis
 

PAUSA ESTIVA

BLOG IN PAUSA ESTIVA buone vacanze a tutti