ALDILA' DELL'ISTINTO



Una sensazione improvvisa e fastidiosa, difficile da  spiegare per il suo ambiguo e labile porsi, sui margini della coscienza, di tanto in tanto sembra prendere piede nei meandri del nostro segreto, trasmettendoci un inspiegabile senso di irrequietezza.
Improvvisamente ci sentiamo pervasi da un malessere indescrivibile, subdolo e insinuante che sembra volerci, in qualche modo mettere in guardia, da un evento quanto meno spiacevole che dovrebbe accadere di lì a poco tempo.
Le difese dell’organismo passano immediatamente al contrattacco, trasmettendo ai ricettori della sensisitivà immagini sfavillanti e positive, ma lei, l’istintiva inaccettabile compagna, sembra superarle tutte e instaurarsi in modo deciso nei nostri pensieri.
Perché accade questo evento? Probabilmente perché ci troviamo in un momento delicato della nostra esistenza, in cui dobbiamo prendere delle decisioni importanti e la complessità della vita incide fortemente sull’andamento del nostro quotidiano. La stanchezza mentale non andrebbe mai sottovalutata, perché anch’essa grava sul nostro sistema immunitario, rendendolo fragile e attaccabile da parte di agenti capaci di danneggiare l’organismo.
L’istinto della sopravvivenza è una grandissima risorsa, alla quale dobbiamo sempre far capo, ricordandoci che una sana dose di egoismo ci preserva da danni maggiori e volersi tanto bene e piacersi aiuta  a raggiungere un benessere personale notevole, che ci difende accuratamente anche dagli attacchi, inevitabili, di persone che non vorrebbero la nostra serenità e il nostro buon profitto.
@Silvia De Angelis

Commenti

  1. A volte dobbiamo prendere con calma l'istinto che ci segnala qualcosa di negativo che dovrà accadere. Conviene mantenere la calma e cercare di affrontare i problemi con serenità senza farci prendere dalla paura. Mantenere un buon equilibrio è la cosa più sensata da fare nella vita e ci aiuta a risolvere meglio i problemi. Una bella riflessione che è paradigma di momenti in cui tutti ci siamo trovati a dover affrontare. Felice giorno Silvia, Un abbraccio!

    RispondiElimina
  2. se le puede llamar ansiedad, no siempre sabemos porque nos oprime el pecho y nos envenena el pensamiento. todos necesitamos de personas cerca, las que son calmantes, serenas ayudan a despejar lo que nos preocupa. Un abrazo

    RispondiElimina
  3. Eh si la vita di oggi ci porta ad essere spesso titubanti e caute nelle scelte e la serenita se ne va spesso con imprevisti non calcolati. ...ma dobbiamo difenderci in qualche modo facendoci forza e curando noi stesse assecondando le nostre passioni e tutto cio che ci fa sentire vive. ..allora anche il resto ci sembrera meno brutto. .ciao baci Buona giornata :)

    RispondiElimina
  4. En verdad la supervivencia a veces o casi todas nos hace en determinados momentos ser egoístas y eso hace que nos pongamos unas coraza , para ello es muy necesario en estas etapas tener personas positivas a nuestros alrededor, ellas son el refugio en esas situaciones .. me gusto tu escrito.
    Un abrazo amiga y feliz Jueves.

    RispondiElimina
  5. La mente es una perfecta y complicada maquinaria, pero también puede sobrecargarse, afectando a nuestra salud general, así como a la del alma… Muchas y distintas tesituras son a las que nos exponemos a lo largo de la vida, y solo canalizándolas desde la positividad, encontraremos la armonía. Ardua faena… pero, no debemos rendirnos en el propósito…

    Bello y reflexivo, mi querida amiga.

    Bsoss enormes, y muy feliz día 😘

    RispondiElimina
  6. Ciao Silvia .. Dicono che non è mai troppo tardi se la felicità è buona .. Il momento migliore della nostra vita è questo, perché siamo arrivati qui ...
    Un abbraccio ...

    RispondiElimina
  7. Rosa Maria Giorgio Bellissima introspezione Buona giornata mia cara

    Agnese Giallongo Sempre troppo brava, mi piace leggerti, buona giornata felice poetessa ❤️

    Luisa Alessandri Molte volte accade che avvertiamo un senso di negatività che occupa la nostra Anima e soprattutto la mente che ci conduce a prendere in considerazione quegli affanni chiamati problemi da appianare. Forse bisogna chiamare la "pazienza" a risolverli per non sentirci sopraffatti per l'insufficienza di mezzi di difesa. Poesia da riflettere. Bravissima 💞🌷

    RispondiElimina
  8. Como digo yo una mente liada no nos deja descansar y obtener esta paz que tanto anhelamos para ser felices y vivir tranquilamente.
    Un abrazo.

    RispondiElimina
  9. Riflessioni intense e profonde che invitano a... riflettere... L'istinto alla sopravvivenza fa scattare in noi reazioni di autodifesa ed aiuta ad uscire da spiacevoli situazioni...
    Ros

    RispondiElimina
  10. E' una sensazione particolare, quella stanchezza emotiva che priva di tutte le risorse che abbiamo. Il mondo, le persone che ci circondano, ci mettono continuamente alla prova e sono quelle come dici tu che non vogliono il nostro star bene e così ci ritroviamo a combattere senza volerlo per mantenere il nostro benessere. Sarà che per il mio modo di pensare vorrei vedere tutte le persone felici, unite tra di loro ma so che questo è solo un'utopia. Sempre molto riflessivi i tuoi testi e scritti molto bene carissima, ti mando un abbraccio grande e grazie sempre di cuore per i tuoi bellissimi pensieri sul blog.

    RispondiElimina
  11. Serenidad ante todo, la serenidad en buena consejera.

    Un abrazo.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari