PAROLE A VUOTO
A volte il nostro
cervello ci gioca degli scherzi incredibili e noi, allibiti per quanto è
successo, ci sforziamo di dare una
spiegazione logica ,e il più possibile razionale, a quanto la nostra mente è stata capace di
proporci.
Infatti, ad esempio, in
un momento qualsiasi, mentre rispondiamo al telefono, chissà perché, ci capita di pronunciare il
nome di una persona del tutto fuori discussione e di gran lunga lontana,
mettendo a repentaglio il rapporto valido con il nostro lui del momento….non
rimane altro, allora, che inventare una storia arzigogolata per giustificare,
quella banale e stonata uscita, che ci è venuta nel momento sbagliato, cercando
di riparare “con delle toppe
presentabili” al danno fatto.
Secondo me il cervello
congloba in sé miliardi di dati e in un attimo, in cui siamo distratti o in
tensione, per un motivo qualsiasi,
tira fuori l’opzione errata, mettendoci in seria difficoltà.
Essere sempre presenti a
sé stessi, è una cosa di fondamentale importanza, e imparare anche a gestire un tipo di dialettica
impersonale ,utilissima, quando ci capita di parlare meccanicamente, rischiando di far uscire parole non
del tutto idonee all’occasione del momento.
Infatti nei dintorni
delle nostre tempie girovagano una serie di dati, che distrattamente non
riusciamo a controllare, e pronti
ad uscire, in quell’attimo, di nostra non presenza efficiente e allora
rischiamo
di inguaiarci sul
serio…..
@Silvia De Angelis 2013
Esos duendes que, de vez en cuando, nos hacen trastadas en nuestra mente, poniéndonos en verdaderos apuros… Y es que, no debemos emplear las palabras a la ligera, o, al menos, meditarlas cuando estamos en una de esas situaciones que parecen salir solas.
RispondiEliminaBuen y reflexivo texto, mi querida amiga.
Un abrazo grande, y muy feliz tarde 💙
Palavras que falam muito...Fazem pensar,Silvia! Falar por falar ,não é conveniente nunca...Cuidar de tudo que dizemos!!! Gostei da leitura proporcionada! beijos, tudo de bom,chica
RispondiEliminaHola Silvia.. Es que aveces las neuronas nos juegan malas pasadas..
RispondiEliminaUn abrazo..
Ogni tanto capita di essere soprapensiero e non diamo risposte attinenti alle domande, oppure tiriamo fuori un nome che non c'entra niente con colui o colei con cui stiamo parlando, accorgendoci dell'errore, cerchiamo di rimediare in qualche modo, oppure inventiamo delle scuse per toglierci dall'imbarazzo in cui siamo caduti e cerchiamo di sviare l'attenzione da ciò che abbiamo detto. Buona serata carissima!
RispondiEliminaHace unos días en una exposición sobre ciencia a la que acudieron los reyes de España en el discurso el Rey dijo: La ciencia y yo... se dio cuenta, sonrió y rectificó, quería decir la reina y yo. Estas lagunas nos pasan a todos. Un abrazo
RispondiEliminaUn buen texto amiga y es cierto que a veces nuestra mente nos juega malas pasadas y no sabemos cómo reaccionar ..
RispondiEliminaUn abrazo Silvia , feliz noche.
infatti proprio cosi, spesso facciamo le cose o parliamo con il pilota automatico senza pensarci troppo e facciamo errori o gaffe con altre persone, belle osservazioni come sempre , buon venerdi.)
RispondiEliminaRiflettere sempre prima di parlare, sarebbe un buona cosa, ma per una persona istintiva come sono io è una regola difficile da seguire. Credo comunque che lasciarsi portare dalle proprie emozioni e agire di conseguenza non sia del tutto sbagliato. Ammiro sempre gli individui che riescono a riflettere prima e non quasi sempre un attimo dopo come me. Grazie Silvia!
RispondiEliminaLuisa Alessandri Vorrei incolparmi di tante parole che non avevano a che fare discorrendo con amici o conoscenti. Tutto questo può capitare quando la mente sta pensando ad altro. Bella e tanto veritiera.
RispondiEliminaHay cosas que uno no llega a controlar y lo lamentamos cuando suceden al decirlas.
RispondiEliminaUn feliz fin de semana.