venerdì 27 settembre 2019

ABITUDINE




Sembra rincorrerci quotidianamente lei….l’abitudine. In sordina ci suggerisce le azioni  memorizzate  nei giorni precedenti affichè noi, col migliore dei nostri virtuosismi, mettiamo alla prova la nostra

 abilità nel migliorare le azioni rituali,con l’avvento del nuovo giorno.

Ma noi non sembriamo pimpanti per la scioltezza della nostra gestualità e il suo imprimerci  certezze, nel tempo che fugge…. questa ossessiva sensazione, anzi, finisce col darci lo stillicidio mentale,  per il suo assillante  ripetersi.

Si instaura uno strano meccanismo di repulsione per tutto ciò che è uguale, facendo scattare un molesto desiderio d’evasione da tutte quelle mosse che decollano dallo stesso hangar e  propongono il medesimo itinerario.

La voglia di modificare quelle circostanze, disinstallando piani prestabiliti,  diventa irrinunciabile opzione da rincorrere…..

Anche diversificare l’annoso percorso quotidiano sembra  essere una svolta importante e irrinunciabile in quel suo  affascinare,  nei vicoli attoniti e segreti, ove scoprire gemmanti vernici di fioriture in sordina,

ammaliate da venticelli contenuti e sibillini, nei solchi di cementi disarmanti.

E in quel percorso  provocante , nell’elisir di sconosciute sensazioni,  percepisce la stiva  della coscienza una bramosia, che preme….incitando a modificare oltre….si di pigmentare con  spruzzi vivaci il riflesso della vita, nelle sue manifestazioni ricorrenti, con carismi sciabordanti dall’usuale, capaci disincantare il nesso delle azioni,  in un riverbero che non si mimetizza nell’abitudine, ma esplode in altopiani inediti, in cui intingere nuovi rumori,  mai assordanti per la loro disuguaglianza….
@Silvia De Angelis 2015
                                                                                                                                                    

martedì 24 settembre 2019

DUE IMPORTANTI BLOG CURATI DA PIER CARLO LAVA



Un modo costruttivo, e creativo, quello di Pier Carlo Lava ex direttore vendite e marketing, quello di interessarsi vivamente alle problematiche di Alessandria la sua città natale, illustrandole e inviandole alle varie autorità comunali del luogo con i relativi suggerimenti alfine di sollecitarne la soluzione.  

Cosa non semplice, ma che in qualche modo sottolinea, con insistenza, i vari disagi cui sono sottoposti i cittadini, sempre in attesa di miglioramenti dell’habitat ove trascorrono la loro vita.

Ma non si ferma qui l’attività di Lava… diventa blogger attivissimo, con la creazione sul web, di due importanti blog: “ALESSANDRIA TODAY” https://alessandria.today/ e “ ALESSANDRIA POST” https://piercarlolava.blogspot.com/ nei quali  oltre a dialogare sulle tematiche della città di Alessandria, si parla di tutti quegli avvenimenti artistici e folcloristici che ruotano intorno all’urbe e non solo.

Cenni di politica, pubblicazione di poesie di autori vari e avvenimenti d’attualità riguardanti il nostro paese, contribuiscono a dare una grande visibilità alle due testate, sempre aggiornatissime sul web.

Molti autori si sono uniti a questa iniziativa mettendo in evidenza le loro variegate opere, sui due blog, che nel giro di poco tempo, hanno raggiunto tantissime letture, per il grande interesse che hanno suscitato i vari articoli contenuti nelle pagine.

Dunque facciamo i nostri complimenti a questo instancabile blogger, che giornalmente riesce a catturare la nostra attenzione con i suoi avvincenti post.
@Silvia De Angelis

domenica 22 settembre 2019

UN ANELLO SPECIALE



E’ tardissimo e prendo al volo gli ultimi testi scolastici, tenendoli uniti con il laccio di gomma prima di uscire di casa.
Il freddo è pungente, ho le mani gonfie di geloni, pertanto mi sono munita di due paia di guanti per difendermi il più possibile dagli strali invernali.
Intravedo l’autobus, che mi condurrà nei pressi dell’istituto scolastico, ove frequento le scuole superiori, perciò allungo il passo per non perdere quella corsa, visto che il traffico nella metropoliè sempre caotico.
Ripasso mentalmente gli ultimi teoremi di matematica, perchè è sempre stata una materia ostica….non per niente alle elementari la Signora Tronca (la mia insegnante) mi bacchettava le mani per la mia testardaggine nel risolvere i problemi.
La mia attenzione, sul mezzo, è attirata dallo sguardo di un ragazzo che sembra osservarmi con una particolare attenzione….penso di essere spettinata  o altrimenti di avere il volto macchiato dal color nero del kajal (matita per gli occhi), ma poi, la calca di persone che preme dentro il mezzo di trasporto, distoglie quei pensieri dell’attimo, riportandomi alla realtà di una probabile interrogazione che forse non avrebbe dato risultati positivi.
Il tempo trascorre velocemente, e sempre più spesso intravedo, quel tipo sul tram, che inizia a essermi simpatico anche perché  i nostri occhi si incrociano costantemente, rivelando un senso di interesse reciproco.
Come tutti gli adolescenti inizio a fare castelli in aria sperando in una bella storia d’amore….ma improvvisamente, per qualche giorno non  riesco a godere della sua presenza, alla solita ora del mattino. Forse avrà cambiato orario, penso fra me, oppure non vorrà incontrarmi, altrimenti avrà l’influenza…..tutte queste domande frullano nella mia testolina da adolescente, ma non so proprio ove andare a parare con la mente.
Dopo un po’ di tempo lo rivedo, un po’ malconcio, così mi avvicino per chiedere cosa gli sia successo e lui mi racconta di aver avuto un diverbio con un coetaneo e la cosa è finita “a botte”….
Mi permetto, molto timidamente, di carezzargli la mano, come per consolarlo e i suoi occhi, in quell’istante si accendono di colori infiniti…
Ha una bellissima voce ed è anche molto  gentile. Mi chiede di vederci, qualche volta, per .gustare un cioccolato caldo insieme e naturalmente, mi sento strafelice di poterlo incontrare.
Ci fermiamo, talvolta, al baretto di un famoso parco di quartiere, così, chiacchierando, scopriamo di abitare nello stesso stabile…ma stranamente non ci siamo mai incontrati! La vita è proprio strana
a volte… ma non finisco mai d’osservarlo perché subisco il suo sensazionale fascino.
Quel cioccolato caldo, di cui parlavo, ha un  particolare aroma e nell’assaporarne la dolcezza e il calore, le punte delle nostre scarpe si toccano e quelle di lui salgono leggermente sulle mie gambe….sono emozionatissima e le  gote si arrossano!
Mi dice che quando mi ha visto la prima volta, la sua attenzione è stata attirata dai miei doppi  guanti e dall’idea che ero una creatura particolarmente freddolosa; poi aveva fissato nel pensiero
il mio viso rotondetto con la bocca a cuore e non riusciva più a pensare ad altro.
Lui frequenta un altro tipo di scuola e spesso lo trovo all’uscita del mio istituto, così approfittiamo dell’occasione per fare dei programmi ludici, da realizzare al fuori degli orari di studio..
Di nascosto compriamo le sigarette sciolte nelle bustine e fumiamo all’insaputa di tutti, dandoci un tono da persone adulte e masticando caramelle dolcissime per allontanare dalla bocca l’odore del tabacco.
Talvolta ci piace marinare la scuola, rifugiandoci in qualche verde villa con  dei preziosi e indimenticabili momenti d’amore…..
In un giorno molto  piovoso, quando siamo stati costretti a ripararci dentro un portone, il mio fidanzatino tira fuori un pacchetto con la carta argentata… è un 14 febbraio lontanissimo,ricordo di essere assai emozionata. La sorpresa è  grandissima quando scopro che si tratta di una fedina di brillantini. L’ho abbraccio forte, ho le lacrime agli occhi dalla contentezza.
Quella” vera” ha un enorme valore simbolico, dà un profondo significato a una storia sentimentale che dura da un tempo memorabile, infatti lo considero un anello davvero speciale.
Ancora oggi,  indosso giornalmente  il fatidico gioiello, badando bene che sia sempre lucente come il sentimento profondo che mi lega al mio compagno di vita.

Silvia De Angelis tutti i diritti riservati ottobre 2016

martedì 17 settembre 2019

RINVENTARSI




Rinventarsi in ogni istante d’esistenza per provare, a sé stessi, che le occasioni del percorso sono infinite e talvolta con poca fantasia si possono scoprire nuovi mondi e opportunità per non far scadere l’entità del tempo….Esso è fruibile in modi variegati e le sfumature che consente la vita sono di non sottovalutabile entità…

Anche guardare il giorno con occhi diversi, gustarne ogni piccola sfumatura che arricchisca noi stessi e rendersi conto d’un contorno, talvolta, molto infelice, che avrebbe bisogno d’una parola di conforto. Apprezzare i messaggi della natura, così consona al nostro essere, e ai nostri cambiamenti d’umore, e cercare di salvaguardarla in modo che il ciclo vitale rimanga il più possibile invariato.

Cercare di gratificare sé stessi, aumentando il livello della creatività e della tranquillità, anche se cosa non facile, ma segno di consapevolezza e maturità in un mondo che cambia alla velocità d’un microsecondo…..

@Silvia De Angelis

PAUSA ESTIVA

BLOG IN PAUSA ESTIVA buone vacanze a tutti