PENSANDO CHE...
In inverno si vivono con più frequenza giornate piovose.
Quelle giornate in cui ci si sente più svogliati e non solo, ma anche con
pensieri più malinconici, che sembrano approdare a iosa nella nostra mente.
Probabilmente ciò dipende anche dalla dimensione della luce, che è molto ridotta, e che influisce negativamente sulla gamma delle nostre intuizioni giornaliere. Infatti in un giorno di sole l’energia fa capolino in noi, dotandoci di tanta voglia di agire, cercando anche di sistemare dei sospesi che avevamo già da tempi passati.
Il ticchettio dell’acqua che scende, sembra scandire un senso di pacata nostalgia, non ben identificata, ma molto vicina a giornate lontane, rimaste nella memoria, per un certo dolore provato, che ancora rilascia un eco fuggente, difficile da smaltire.
I colori del giorno sono quasi sfumati, avendo perso la
loro vibrante dinamica, e acuiti dal freddo pungente della stagione, che non può non farsi sentire.
Molte persone cercano rifugio nelle varie festività del periodo, allontanando così quelle problematiche della vita, che assumono, un valore più accentuato, nei giorni lontani, dal calore, e dalla bellezza del mare.
Eppure anche viali spogli, tappezzati da manti di foglie
aranciate, assumono uno speciale fascino, che è difficile non apprezzare.
Recentemente sono rimasta colpita da un grande arco d’arcobaleno,
resosi molto visibile dopo un forte
acquazzone; i suoi colori iridati sembravano scivolati, da un sogno
fantastico, e più camminavo più si modificava l’ampiezza del suo semicerchio,
come una magia infinita, lontana e inafferrabile.
Essere molto partecipi ad ogni evento della natura è
davvero emozionante, soffermandoci con calma su ogni sua manifestazione, che potrebbe
sembrarci scontata, ma che in realtà è unica e irripetibile.
Quindi sarebbe utile valutare, anche la sobrietà di un
giorno piovoso, racchiudendo in esso quelle oggettività passate, che non sempre
scaturiscono in noi spontaneamente, ma che hanno bisogno di una certa
atmosfera, per riaffiorare con dolcezza.
@Silvia De Angelis 2024
Boa noite, amiga Silvia.
RispondiEliminaConcordo em absoluto. Os dias chuvosos, sombrios, são uma espécie de neblina na nossa mente. Ao contrário dos dias de sol, que são um oásis na nossa escuridão interior.
Excelente texto. Gostei de ler.
Beijinhos e boa semana.
Mário Margaride
http://poesiaaquiesta.blogspot.com
https://soltaastuaspalavras.blogspot.com
Todo tiene su hermosura.
RispondiEliminaLa lluvia, el sol, las olas...
La naturaleza es un tesoro rebosante de joyas.
Saludos.
Todos los días sean lluviosos o calurosos tienen su encanto.
RispondiEliminaDisfrutemos de ellos, si llueve salgamos con paraguas, si hace sol , con sombrero.
Una bonita semana.
🌹😘
Buon pomeriggio Silvia , condivido questo tuo pensiero sulle giornate un pò piovose, nella loro apparente tristezza hanno il loro fascino.
RispondiEliminaLa natura in ogni sua manifestazione riesce sempre a sorprenderci.
Rakel
Silvia adoro apreciar o arco Iris, acho lindo só Deus pra fazer bjs.
RispondiEliminaPaola Romani
RispondiEliminaPensieri che passeggiano tra attenti momenti .Scrivere è la tua bellezza Brava ..
Flavio Almerighi
RispondiEliminal'inverno padano, così umido, è una noia tremenda
Ringrazio tutti delle letture e dei graditi commenti
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