Chissà perché le bugie racchiudono un particolare fascino!
Talvolta si dicono per nascondere degli eventi dolorosi, altre per il puro sfizio di mentire.
Dire il falso, nel tempo, diventa un’arte sofisticata, perché oltre all’abilità dell’invenzione della circostanza, richiede l’ingaggio di un’espressione “camaleontica”, che sappia suggellare abilmente la sostanza della menzogna. In quel caso lo sguardo si abbassa, quasi per un innato senso di colpa interiore…ma la recita prosegue inalterata, tacitando qualsiasi dubbio di chi ascolta.
Esistono, indubbiamente, anche se rare, persone non predisposte a questo tipo di atteggiamento, che viene usato per celare delle verità scomode o ambigue.
Si dice che le donne siano mentitrici più del così detto “sesso forte”, forse perché dotate di un’intelligenza più sottile e sagace, che in determinate occasioni dà prova di falsi scenari dell’occasione.
Ma chi è quell’individuo che non abbia mai detto una bugia? Non credo di conoscerlo, ma in quello sarebbe raro come una mosca bianca….
@Silvia De Angelis
Que tal Silvi! quanto e lucida questa riflessione. Penso che le bugie servano ad ammorbidire una verita o a evitare una ferita.
RispondiEliminaTutti noi abbiamo mentito a un certo punto; ora, opinione impopolare; nessuno mente meglio e in modo piu completo di un uomo. Solo dipende dal grado di manipolazione che intende applicare jaja
Buona sera, cari saluti.
Ya no miento.
RispondiEliminaDe pequeño sí, como todos... para evitar un castigo o cosas similares.
Seré raro... pero ya no miento.
Prefiero no hablar antes que mentir... y no soporto a los mentirosos.
Saludos.
We even have a phase in early childhood, before the age of ten when all kids lie as a part of their development and imagination process.
RispondiEliminaTodos mentimos en mayor o menor escala, peor que mentir es decir una verdad que no se siente.
RispondiEliminaEstoy de acuerdo la mujer no sé si será más mentirosa que el hombre., pero mentir miente mejor.
Un besote
da facebook :
RispondiEliminaPaola Romani
La bugia , rappresentazione di un animo che cela verità distorte . Silvia 👏👏👏
Flavio Almerighi
Anch'io ho detto bugie, spesso fanno bene a chi ha voglia di sentire quelle parole. Ciao Silvia
Ringrazio tutti delle gradite osservazioni
RispondiEliminaO ser humano tem a força de mentir, a mentira só traz problemas, a mentira ela domina, não tem como controlar, Silvia bjs.
RispondiEliminada facebook :
RispondiEliminaAnna Rita Gambelli
Non ho mai detto bugie , ho nascosto la verità per non fare soffrire la persona in ascolto .
Dire spesso bugie diventa poi una abitudine dalla quale non ti liberi più , è quella poi la realtà del bugiardo.
Patrizia Giordano
Bugie no non le direi, forse piccole bugie per togliermi di torno qualcuno o rispondere a chi è invadente.
Buona serata Silvia un abbraccio 🌺🌸🦋🎶🎶
Piero Biasetti
buondì silvia
Rinaldo Ambrosia
Ma forse è la vita stessa che mente a noi... la poesia no. Buona giornata Silvia
Non conosco nessuno che non abbia mai raccontato almeno una piccola bugia. 😊
RispondiEliminaSu un altro piano, per così dire, c'è un tipo di menzogna che considero molto pericolosa: le "fake news".
Un caro saluto. 💗
RispondiEliminaBoa noite, amiga Silvia,
A mentira é sempre nefasta em todas as suas dimensões.
Causando danos muitas vezes irreparáveis nas nossas vidas.
Em bora hajam pequenas não verdades, que são inofensivas, e que quase todos nós as dizemos.
Excelente texto, estimada amiga.
Deixo os votos de um feliz fim de semana, com tudo de bom.
Beijinhos!
Mário Margaride
http://poesiaaquiesta.blogspot.com
https://soltaastuaspalavras.blogspot.com
ChatGPT said:
RispondiEliminaYour reflection on lies feels timeless—how they weave between truth and deception, shaped by human nature and circumstance. It’s a thoughtful reminder that honesty is rare and precious, and we all carry some part of this story.
New post: https://www.melodyjacob.com/2025/05/lochwinnoch-nature-reserve-travel-guide.html
Recensione del blogger Pier Carlo Lava, sul suo blog Alessandria Today
RispondiEliminaRecensione
In “Bugie”, Silvia De Angelis ci guida con occhio ironico e profondo tra le pieghe dell’abitudine forse più antica dell’umanità: mentire. Con uno stile diretto ma mai banale, l’autrice parte da una domanda scomoda – “Perché le bugie hanno un particolare fascino?” – e da lì costruisce un piccolo affresco sociologico e comportamentale.
Il testo mette in luce con maestria come la menzogna possa diventare arte, quando è sostenuta da un’abilità scenica, una “espressione camaleontica”, come la definisce l’autrice, capace di mimetizzare l’inganno nel volto e nello sguardo. Un richiamo diretto alle capacità mimetiche dell’essere umano, che per difesa, convenienza o malizia finge, recita e spesso riesce a convincere.
De Angelis non esita a fare un’analisi di genere, ipotizzando (con una punta di provocazione) che le donne, dotate di intelligenza sottile, sappiano mentire con maggiore efficacia. Una tesi antica, che l’autrice riprende non per sostenere uno stereotipo, ma per stimolare la riflessione: la bugia è forse parte stessa della strategia relazionale?
La chiusura è disarmante e autentica: “Chi non ha mai detto una bugia?” La verità che emerge è che mentire è umano. In fondo, la menzogna è un difetto universale, ma anche un meccanismo di sopravvivenza, di relazione, talvolta di autodifesa.
Riflessione conclusiva
Il breve scritto “Bugie” è una lente d’ingrandimento su un aspetto oscuro e affascinante della natura umana. Silvia De Angelis, con la sua scrittura limpida e suggestiva, ci invita non a giudicare, ma a riconoscere quella parte di noi che ha mentito, mente o mentirà ancora. E ci ricorda che la verità, come la bugia, non è solo un fatto, ma una scelta che passa sempre attraverso la coscienza e il coraggio.
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Ah... as bugie, essas curvas sutis do silêncio e da verdade!
RispondiEliminaTeu texto me envolveu como um sussurro que conhece bem os labirintos da alma humana.
Há algo de quase poético nesse fascínio estranho que a mentira exerce — talvez porque, no fundo, ela revele mais sobre quem mente do que sobre o que se esconde.
Tua reflexão me fez pensar em quantas vezes mentimos sem maldade... só para proteger, para não ferir, ou simplesmente por medo. E, sim, há quem transforme isso em arte, com gestos, olhares e palavras que bailam entre o real e o inventado.
Mas como disseste tão bem: quem nunca mentiu?
A verdade pura, nua e crua, às vezes assusta mais do que a máscara que a disfarça.
Obrigada por esse texto instigante, que nos convida a olhar com honestidade nossas sombras humanas.
Com carinho e admiração.
Ciao Silvia, nessun essere umano è esente,a fin dene o perché siamo bugiardi per natura sempre male fa.
RispondiEliminaBuona domenica
Rachele
Giuseppe Mauro Maschiella
RispondiEliminaC’è, in effetti, una sorta di magnetismo attorno alla capacità di ingannare: può essere esercizio di ingegno, strategia di sopravvivenza, perfino un paradossale atto di protezione.
Olá, amiga Silvia,
RispondiEliminaPassando por aqui, para desejar uma feliz semana, com tudo de bom.
Beijinhos.
Mário Margaride
http://poesiaaquiesta.blogspot.com
https://soltaastuaspalavras.blogspot.com