In questa era, in cui si avvicendano fatti incredibili, e non sempre dal finale positivo, siamo tutti sospettosi, e portati a non dare molta fiducia, al nostro prossimo.
Molti anni fa la gente era più semplice, e ben pensante, oggi per svariati motivi, tra cui anche la tecnologia veloce, ed esasperante, è avvenuto un peggioramento mentale nelle persone, davvero preoccupante.
Poca educazione, cultura minima, crescente malessere interiore, e tanta insoddisfazione, tutti elementi che non contribuiscono, nel loro complesso, ad una buona crescita della personalità.
In questa società turbolenta è difficile, muoversi con serenità, e trovare appigli positivi, cui far capo, con momenti di benessere.
Normalmente si cerca di frequentare persone di vecchia data, più affidabili, cercando di fare un’attenta analisi delle nuove conoscenze, per non trovarsi, poi, in situazioni ingarbugliate, che ci metterebbero, di sicuro, a disagio.
Sembrerebbe strano, ma anche le persone del condominio, in cui abitiamo a volte sono inaffidabili, con i loro atteggiamenti subdoli, e incomprensibili, e soffermarsi a un veloce buongiorno sembrerebbe la cosa migliore da fare…
Comunque non fa bene allo spirito, essere sempre diffidenti, e guardinghi…..allora cerchiamo di affidarci anche, al nostro istinto interiore, che, certamente, ci trasmetterà una sensazione positiva se siamo nei pressi di una persona, che, almeno in parte, meriti la nostra fiducia….
@Silvia De Angelis
Ho le stesse conclusioni sulle persone e sul mondo, e gli stessi sentimenti. Rimango ottimista!
RispondiEliminaTi auguro una splendida giornata!
E vero... viviamo in tempi strani, pieni di rumore, velocita e sfiducia. A volte sembra che tutti indossino un'armatura e finisci per fare la stessa cosa quasi senza rendertene conto. Ma devo cercare di non perdere completamente la fiducia nelle persone.
RispondiEliminaBaci e buon inizio di settimana.
Maria Virginia Romano
RispondiEliminaPurtroppo è così... ma accetto il suggerimento di darci un margine in più di positività...perchè no? Grazie poetessa! Serena giornata 🌹😘
Ringrazio gli autori de graditi commenti
RispondiEliminada facebook :
RispondiEliminaMaria Virginia Romano
Condivido volentieri il tuo post!
Flavio Almerighi
La diffidenza è istinto di conservazione, certo in altri tempi era più facile fidarsi degli altri perché c'era meno malizia. Ciao
Graziella Covelli
Condivido pienamente il tuo pensiero, buongiorno Silvia 🌹
Yo confío en mi instinto.
RispondiEliminaMi instinto me dice: no te fíes de nadie.
Qué hago?
Saludos.
The internet is pretty much the death of society if you ask me, not only because it gives false information but also because it gives idiots a place to market their idiocy.
RispondiEliminaVittorio Orlando
RispondiEliminaMi trovi d'accordo su tutto :siamo in una follia asfissiante.
da facebook :
RispondiEliminaMirella Ester Pennone Masi
Condivido, io cerco sempre di pensare positivo! Grazie, gentile poetessa Silvia De Angelis 🌹❤️🌹
Paola Romani
Forse , ma comunque la tua vena poetica prevale su tutto 👏👏
Giuseppe Laccania
RispondiEliminaCondivido la tua riflessione. (Grazie per l'amicizia)
Giovanni Tartaglia
RispondiEliminaQuanta verità in questo tuo scritto mia cara ..... Un sorriso dal cuore
Boa noite, amiga Silvia.
RispondiEliminaConcordo plenamente. Hoje as pessoas estão menos predispostas para refletir, pensar, definir bem o que fazer. De facto as novas tecnologias, apesar de serem muito importantes no nosso dia a dia, dão preguiça para pensarmos com discernimento.
Excelente partilha.
Deixo os votos de um bom fim de semana, com tudo de bom.
Beijinhos, com carinho e amizade.
Mário Margaride
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