LA METROPOLI
Le periferie, espanse in modo esagerato, con costruzioni
infinite, e pochissime strade di collegamento al centro, creano un disagio
notevole allo scorrimento del traffico cittadino.
E’ quasi impossibile, riuscire a raggiungere la
metropolitana, perché il parcheggio vicino è già colmo di autovetture alle sette del mattino
ed i mezzi pubblici, ridotti, passano ad una frequenza diradata.
Morale della favola, si è costretti a fare “vita di
quartiere” senza allontanarsi troppo dall’abitazione, altrimenti si correrebbe il
rischio di rimanere “imbottigliati”
in qualche zona della città, rincasando ad ore
impensabili.
E’ diventata impresa quasi impossibile recarsi in centro,
viste le difficoltà suddette. Ci si rifugia, invece, “nei grandi
contenitori”, detti centri commerciali, che ormai sono come delle piccole città, in cui si trova
di tutto e di più.
Questa situazione è del tutto diversa, dalla vita di Roma
di trenta anni fa, anni in cui, nella capitale si poteva ancora girare
tranquillamente in largo e in lungo, senza limitazioni di sorta.
Credo quindi, che tutta la tecnologia di cui siamo dotati
in quest’epoca serva molto a poco, se poi non si è in grado di poter camminare,
senza problemi ,nelle varie zone della propria città, visitandone le bellezze e
le tradizioni, ricordo di tempi remoti
@Silvia De Angelis 2018
Es trasladable a muchas, o todas, las grandes ciudades, algunos, muchos, cobran por trabajar ocho horas pero nadie apunta que trabajan dos y tres horas mas en la carretera, jugandose los nervios cuando no la vida. Muy buena tu llamada de atención. Un abrazo grande
RispondiEliminaQue pena que o chamado progresso traz tantas coisas ruins consigo! Muito triste pois Roma e tão linda e a cidade onde meu.marido nasceu.
RispondiEliminaTenho até medo de voltar e me decepcionar! Bjs praianos, chica
Hai ragione si vive più tranquilli in periferia e con più comodità di parcheggio...in centro non ci vado quasi mai solo per le visite di controllo e devo farmi sempre accompagnare. ..Bergamo in fin dei conti è piccola immagino Roma. ..ciao grazie buona mattinata :)
RispondiEliminaEs cierto que las grandes ciudades es imposible pasear por ellas , ya no solo pasear sino con el vehículo eso es una lotería , no hay aparcamientos , los carriles del bus lo invaden en fin caos total ..solución poner una normativa donde todos podamos convivir en más o menos buena armonía ,,difícil pero no imposible , tolerancia hay es donde esta el tema .
RispondiEliminaUn abrazo Silvia que tengas una bella mañana muakkk.
Esa inexorable carrera de una era de tecnología que, aun cuando en gran parte es beneficiosa, al tiempo, nos aleja de la esencia de todo…
RispondiEliminaMuy buen y reflexivo texto, querida amiga. Para tenerlo en cuenta.
Abrazo grande, y feliz semana 😘
Ormai Roma è diventata una megalopoli e, quindi, presenta tutti i problemi delle grandi città, le sue periferie sono grandissime e si fa fatica ad andare nel centro della, sia per i divieti, per la carenza di parcheggi, sia per i mezzi pubblici non coordinati, credo che,i Romani si godano ben poco il centro della loro città per tutti questi disguidi che rendono disagevoli gli spostamenti. Forse se la godono di più i turisti, e sono tantissimi, perché alloggiano negli alberghi dislogati quasi tutti nel centro città. Articolo che condivido pienamente. Buon pomeriggio carissima!
RispondiEliminaHola Silvia .. Esa música disonante, también me suena para Barcelona, ciudades de indudable belleza, son machacadas por los inventos y artilugios, no solo coches, motos, patinetes eléctricos, bicicletas por las aceras a grandes velocidades, artilugios de dos ruedas, ser un humilde peatón en una ciudad grande se ha convertido en un deporte de alto riesgo..
RispondiEliminaAbrazos..
No tan solo Roma sino muchas más ciudades se han convertido como ella, es un problema incluso en las pequeñas poblaciones.
RispondiEliminaUn abrazo.
Gracias por tu visita
RispondiEliminaBona semana
Besos
Querida Silvia, que postagem significativa! nos dias atuais Roma se tornou uma megalópole, mas é interessante essa aula cultural que nos propões. Grata pela visita, abraços, feliz semana.
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