QUELLI CHE...

Ci inoltriamo a grandi passi nella bolgia infinita d’esistenza, sempre imprevedibile e, come tale, capace di lasciarci, spesso, perplessi.

Soprattutto ci fanno pensare i comportamenti dei nostri simili, che in linea di massima,  stimiamo coerenti, ma ecco dove si fa “lo scivolone”…..atteggiamenti completamente  inaspettati nei nostri confronti, ove mancanza di rispetto e smisurato egoismo si fanno

addirittura taglienti e insostenibili……

A malincuore la nostra condotta nei confronti di quegli individui si trasforma…. assumendo forme non proprio consone all’usuale modo di agire e, anche se  questo “cambio di bandiera”, ci costa e ci crea un senso di disagio interiore, siamo  costretti a farlo nostro e a portarlo avanti con molta decisione, per non far decadere  la stima del nostro io.

Molte persone che credevamo affini a noi, e sincere, finiscono per dimostrarsi di tutta  altra pasta e di frequentarci solo per avere dei contatti con qualcuno tollerante, o  per tornaconto  o addirittura per appropriarsi delle nostre motivazioni di vita, che a  loro sono del tutto estranee o difficili da raggiungere….

Infine ci si allontana da questi individui e si rimane vicini a quei pochi affetti, che da sempre “volteggiano” positivamente intorno a noi, senza infrangere le regole  della  amicizia e del rispetto reciproco.

Gli altri, “quelli oltre la siepe”, si disperdono in un limbo echeggiante per qualche  giorno, per poi ammutolirsi del tutto, giacendo, definitivamente in un introvabile letargo…

@Sivia De Angelis 2018..