ALLA SERA

 


Alla sera, ci succede, di vivere un momento “di quasi non realtà”, si quell’attimo in cui siamo  rapiti da uno sbuffo di sonno, ma in cui cerchiamo di resistere, o perché abbiamo cenato da poco, o perché ci interessa di vedere un programma alla televisione,  o perché pensiamo che in fondo non siamo molto stanchi.

Il nostro organismo, in ogni istante del giorno, ci trasmette dei segnali ben precisi, che spesso fingiamo di non capire, o per superficialità, o per pigrizia, o perché siamo distratti da molte altre cose, che riteniamo più importanti…

Non è un buon atteggiamento ignorare quei messaggi, ma la vita è talmente frenetica, e piena di imput, ai quali dobbiamo necessariamente tenere testa, altrimenti pensiamo di soccombere.

Effettivamente quando siamo molto rilassati, tendiamo a uscire, momentaneamente, dalla realtà concitata in cui siamo immersi, per ritrovarci in un limbo svuotato che ci dà la sensazione di leggero sonno…allora perché non approfittarne per distendersi, catturando qualche momento di meritata pace? Il più delle volte pensiamo di non potercelo permettere, presi da un miliardo di cose, che dovremmo portare a termine, e che invece potrebbero benissimo, essere messe da parte, o rimandate ad altra occasione.

Credo che in questa epoca siamo tutti un po' nevrotici, avendo perso il senso dell’equilibrio nell’organizzare i propri momenti personali, che in realtà richiederebbero più cura e tempo.

Abbiamo l’abitudine di andare sempre di corsa, evitando magari qualche piacevole conversazione, che riteniamo inutile, per la lunga serie di cose da concludere (molte delle quali del tutto inutili!)

Allora cerchiamo di misurare con attenzione, il nostro tempo, dosandolo nel modo giusto, e soprattutto ascoltando quanto ci vuole comunicare il nostro corpo, spesso messo da parte, per il lavoro, le varie abitudini e quanto altro fa parte del nostro quotidiano….tenendo presente che a un certo punto se continuiamo “ad essere sordi”, l’organismo ci chiederà il conto!

@Silvia De Angelis 2023

Commenti

  1. Qué cierto es, que a veces las prisas nos alejan de esa conversación que nunca se da por empezada y menos por concluida. Un beso.

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  2. Flavio Almerighi
    senza dubbio siamo, chi più e chi meno, un po' sfasati e disattenti verso chiunque altro: sta in noi cercare di recuperare quell'umanità di cui siamo capaci

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  3. Ringrazio gli autori delle gradite osservazioni

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  4. Finizia Roscioli
    Io metterei il limite di velocità anche nella vita...
    Tanto i segnali li rispettano in pochi
    Buona domenica

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  5. Giusi Contrafatto
    È un momento di beatitudine.
    In genere mi coglie nei periodi freddi distesa sul divano e mi lascio andare anche se per una frazione di secondo mi invito ad andare a letto...ma non sarebbe la stessa cosa.

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