mercoledì 25 settembre 2024

QUEL NON SENSO

 


Quel non senso di svuotamento, o che si può anche denominare di lassismo, che percepiamo in alcuni momenti del giorno, sembra toglierci le forze di fare qualsiasi altra cosa, sentendoci proiettati in un limbo d’inerzia senza eguali.

Non reagiamo tutti allo stesso modo, in questa circostanza, infatti alcuni si tuffano a letto, ignorando qualsiasi  richiamo del contorno, altri s’affrettano a sorseggiare un buon caffè forte, altri ancora riprendono a fare, ciò che comporta il quotidiano, ma con la mente un po' svagata.

Probabilmente quel “chiamiamolo leggerissimo malessere” si avverte nei periodi della primavera, quando le temperature si alzano, e le essenze di qualche fioritura diventano più presenti nell’aria.

In ogni caso, in quei momenti, il profondo sembra fluttuare, in una dimensione diversa, come se la realtà fosse lontana, e non fosse più incisiva.

Credo che il metodo migliore, per vivere quella situazione, sia quello di rilassarsi completamente, lasciando da parte, le incombenze dell’esistenza, e vagando in un “vedo, non vedo” di cose belle vissute, o catturando qualche nuovo progetto, che si potrebbe avvicinare in un tempo breve, portando dei cambiamenti nel percorso.

Sognare, aiuta ad allontanarsi dalle problematiche del cammino, spesso molto insistente, e causadi attimi di stress, non congeniali al nostro organismo.

Dunque prendiamo per buono quel senso di inedia, che di tanto in tanto, ci viene a trovare, e sfruttiamolo a nostro favore, catturandone il meglio.

@Silvia De Angelis 2024

 

martedì 17 settembre 2024

RIUNIONI DI FAMIGLIA

 


Riunioni di famiglia, alle quali talvolta si partecipa malvolentieri, per quei rancori antichi, non sopiti del tutto, che riaffiorano immancabilmente, e nuocciono alla conversazione, e alla buona compagnia.

Una ricorrenza qualunque, sembra l’occasione migliore, per ritrovarsi fra parenti, e trascorrere qualche ora piacevole, nel tempo, che allarga i suoi confini, riportando le menti ad eventi del passato.

Purtroppo sembra inevitabile, che ci sia competizione fra le varie persone invitate, che si osservano fra di loro, ed elaborano pensieri, non sempre positivi , riguardo all’effetto del tempo trascorso, al tipo di abbigliamento, nonché al comportamento, che ognuno assume nell’occasione.

Nota di rilievo sono i bambini, che con la loro spontaneità, e ingenuità, alleggeriscono di gran lunga il clima, che a seconda del tipo di argomento, che si instaura, rischia di precipitare in una situazione poco piacevole, che il tipo più intelligente, sposta su episodi leggeri, per concludere il dialogo bonariamente.

C’è qualcuno che si pente di aver partecipato, a quell’inutile simposio, e vaga altrove, con la mente, per non farsi coinvolgere, più di tanto, in cose che potrebbero colpire il suo ego.

Complessivamente, si cerca di non toccare temi economici, che potrebbero, in qualche modo, mettere in difficoltà chicchessia, anche se c’è sempre qualcuno pronto a dare battutine in merito, o occhiate significanti, non del tutto piacevoli.

Comunque, quasi alla conclusione “dell’ardito convegno”, la maggior parte degli invitati, tira un respiro di sollievo, perché tra poco sarà di nuovo  libero, nei propri appartamenti, senza dover più interpretare quel falso atteggiamento gioioso, e soprattutto speranzoso, che passino dei secoli prima d’un nuovo incontro.

@Silvia De Angelis 2024

 

                                                                                                                        

mercoledì 11 settembre 2024

INCONTRI DEL PASSATO

 


Può succedere che per cinquanta anni, ci si perda di vista, per svariati motivi, ma poi improvvisamente anzi, casualmente, ci si rincontra con piacere, e si approfitta dell’occasione per ritrovarsi e scambiare interessanti opinioni insieme.

Gli anni di silenzio effettivamente sono stati molti, principalmente per il cambio di lavoro, e anche per la differente città di ubicazione, ma punti fermi, del passato, sono ancorati alle nostre vite, e ci permettono di parlarne ancora, memori delle notevoli modifiche avvenute nel corso del tempo.

Abbiamo perso quasi completamente i contatti con coloro che facevano parte del nostro quotidiano, poichè,  ognuno ha proseguito in modo diversificato il percorso della propria vita, anche se il ricordo di alcune persone, soprattutto di quelle estinte, riecheggia nel nostro cuore.

Il tempo, ci è sfuggito di mano, e con lui tantissimi avvenimenti importanti, che hanno dato colore al nostro cammino, ma è ancora vivo in noi tanto entusiasmo, e la voglia di rimettersi in gioco, con degli hobbies che rendono interessante il corso della nostra giornata.

La vita, nel suo complesso ci ha anche riservato momenti di grande difficoltà, e di dolore, che abbiamo cercato di superare, con quella positività insita in noi, e della quale non si può fare a meno in talune occasioni.

Il dialogo fra noi è stato piacevole, e molto sciolto, come se ci fossimo frequentati fino al giorno prima e anche il modo di pensare, e la meraviglia nel constatare come tutto sia cambiato da quei tempi lontani, ci ha fatto sentire molto uniti e della stessa idea su molti punti di vista.

La speranza di continuare a sentirci, è grande, oltre all’affetto reciproco, per continuare a tenere vivi quei ricordi del passato, che tanto hanno contribuito alla crescita della nostra personalità

@Silvia De Angelis 2024

PAUSA ESTIVA

BLOG IN PAUSA ESTIVA buone vacanze a tutti