IL LUPO PERDE IL PELO, MA NON IL VIZIO
Probabilmente è vero che viviamo in un’epoca moderna e
tecnologica, dotata di innumerevoli “diavolerie” per rendere più agiata e
verosimile la nostra vita e quando, purtroppo capita un cataclisma naturale, il
nostro inconscio ha come un senso di forte disagio, ad accettare quell’evento, che
considererebbe,mentalmente preistorico…
Eppure la natura si muove, nei secoli, secondo un
progetto inarrestabile e continuo, che non dà tregua ad alcun lasso di tempo, modificando la
struttura più insita del territorio, destinato a cambiare nel percorso della
vita che va avanti.
Putroppo non siamo ancora attrezzati a sufficienza, a
prevedere smottamenti del terreno ed eruzioni di vulcani e, sebbene esistano
lunghi periodi di tregua, poi la terra, improvvisamente, e con inaudita violenza,
torna a scuotere i vari territori, procurando ingenti danni a persone e cose
d’immenso valore artistico.
Credo che ogni
governo dovrebbe affrontare seriamente il problema del sisma, cercando di mettere al sicuro, soprattutto fabbricati
abitati e dettare severe leggi antisismiche per costruzioni di nuova data….
Ma si sa, sfruttare sempre la situazione, a discapito del
prossimo è stata sempre una peculiarità degli esseri umani e come si dice “il
lupo perde il pelo, ma non il vizio”
@Silvia De Angelis
Infatti questo proverbio sta a pennello ad innumerevoli situazioni.
RispondiEliminaIl cercare di lucrare in tutte le problematiche è una costante di molti specie nelle situazioni critiche o d'emergenza per il nostro paese come terremoti, alluvioni, snottamenti e quant'altro. Chi è preposto a risolvere i disagi che si presentano,cerca sempre di lucrare a discapito della comunità riempiendosi il proprio portafoglio e facendo anche dei lavori non ben fatti che presenteranno carenze, avendo risparmiato sul mateiale. E' una catena che va dal più grande al più piccolo che fa le transazioni, ogni passaggio c'è una bustarella che decurta la validità dell'opera e riempie il portafoglio a quello di turno. La catena spesso comincia proprio dai politici e non mi voglio dilungare oltre, altrimenti non si finirebbe di concludere il discorso. Articolo interessante e veritiero che porta a riflettere e ponderare in che mani siamo capitati. Buona serata Silvia ed un abbraccio!
Dovrebbe essere cosi infatti, prevenire piuttosto che curare, specialmente in questi tempi dove la natura si ribella ed il tempo fa quello che vuole senza guardare in faccia a nessuno, le pecche saltano fuori per l'incuria o l'incoscienza di persone che pensano solo al guadagno, piuttosto che alla sicurezza, poi chi ci rimette siamo sempre noi , ciao grazie buona giornata baci.))
RispondiEliminaMolto vero quello che dice, ci sono paesi che l'esperienza adottare misure preventive rispetto della natura, ma altri pensano che siano fenomeni specifici e li ignorano, fino a quando passano le disgrazie ..
RispondiEliminaun abbraccio Silvia..
Purtroppo il tuo denaro è difficile da sconfiggere. Penso che fermare il corso della natura sia molto difficile, ma prevenire si può.
RispondiEliminaUn caro saluto Rachele
Boa tarde, a natureza é imparável, na minha opinião não existe medidas alternativas, pode demorar tempo até a natureza ir buscar o que o ser humano tirou, mas que vai buscar e repor tudo no lugar é verdade, ela tem a força que nenhum ser vivo do planeta tem.
RispondiEliminaFeliz fim de semana,
AG