SOFFI D'ANSIA

 


Siamo diventati tutti ansiosi, o la maggior parte di noi, lo sono.

Probabilmente ciò dipende anche dall’avvenuto velocizzarsi della vita, e dagli innumerevoli imput quotidiani cui il nostro cervello deve far fronte.

Comunque esistono ancora persone calme, e flemmatiche, che hanno dei tempi d’azione lenti, e diversi dalla maggior parte degli esseri viventi. (beati loro!)

L’ansia purtroppo influisce negativamente sul nostro organismo stressandolo a dismisura, e talvolta lasciando somatizzare, la tensione, su un peculiare punto del corpo, rendendolo dolorante.

Effettivamente, non è semplice star dietro ad ogni cosa della vita; credo che anche un computer avrebbe difficoltà, nel memorizzare tutto, e seguire attentamente l’evoluzione “d’un dato”.

Anni fa l’esistenza aveva un andamento più tranquillo, e meno tecnologico, ed erano validi, dei tempi prolungati, per portare a termine qualsiasi incombenza.

E’ molto diffusa l’abitudine di andare sempre di corsa e fare anche le cose, con una certa velocità, come se fosse una “diminutio”, agire con tranquillità, nell’intraprendere le varie azioni.

Non tutti riusciamo a rilassare mente e corpo, forse perché scivolati in un ritmo vitale pressante, quindi diventa quasi una necessità, seguire quel percorso, sbagliatissimo, del resto.

Respirare profondamente, sdraiarsi su una comoda poltrona, ascoltando una bella musica soft, lasciare da parte pensieri, e preoccupazioni, ritrovando la parte migliore di sé stessi. Sarebbe necessario fare questa operazione giornalmente, per permettere al nostro meccanismo corporeo, di recuperare la stanchezza fisica, e mentale, e riprendere un iter quanto meno “più equilibrato”.

E’ anche molto importante cercare di sdrammatizzare, le varie situazioni che a vita ci presenta, cercando il più possibile, di tirar fuori,  “un pizzico di ironia”, che aiuti a diminuire l’entità della problematica, o del contrattempo che ci ha colti di sorpresa.

Sembra tutto molto semplice, e realizzabile a parole, ma nella realtà ci troviamo spesso invischiati, in un marasma di complicazioni, che ci fanno davvero sragionare…allora facciamo uscire quella parte improvvisata e inaspettata di noi che ci faccia decollare oltre le “carambole del quotidiano”….

@Silvia De Angelis 2023

Commenti

  1. Ojalá nos diéramos cuenta de que el tiempo pasa rápido y en vez de estar en guerras y discusiones, fuéramos más amorosos los unos con los otros. Nuestra mente y cuerpo estaría más alegre. Un besote.

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  2. Flavio Almerighi
    In questa epoca così liquida e provvisoria l'ansia è diventata una malattia sociale

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  3. Ringrazio gli autori delle gradite osservazioni

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  4. Maria Virginia Romano
    L'ansia: la causa di tanto malessere, tutti ne parlano, in aggiunta metto lo stress che ne è la causa. Si corre continuamente, tutto è accelerato e ne paghiamo le conseguenze, ma questa corsa sembra difficile da fermare.

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  5. Marco Galvagni
    L'ennesima conferma che tu non sia solo una notevole poetessa ma anche una validissima scrittrice di prosa. Ti esprimi in modo molto sciolto e con parole appropriate. Complimenti, carissima amica Silvia.

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  6. Sometimes I have the impression that such slow people live longer - as if everyone had a specific time to do certain things. And once he does them, he leaves. If you are in a hurry, you will leave faster. So why rush?

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