lunedì 26 febbraio 2024

PICCOLE FESTIVITA'

 


Esistono delle festività puramente commerciali. Infatti in queste particolari ricorrenze, molti si sentono in dovere di acquistare, un pensiero puramente simbolico, col quale “far felice” la persona vicina.

Il regalo, molto spesso è di piccola entità, ma cerca di rafforzare quell’affetto necessario, a far proseguire in modo coerente, un rapporto che talvolta risulta essere stanco.

La maggior parte delle persone, sono in possesso di moltissimi oggetti, che consentono di portare avanti un’esistenza dignitosa, quindi l’acquisto di un dono, molto spesso è riferito a un qualcosa di inutile, o puramente ornamentale.

Naturalmente in giro esistono tantissime idee, anche le più impensate, per presentare un omaggio originale, dimostrando così, oltre a una dose amorevole, una spiccata fantasia, e farsi apprezzare.

Talvolta si è dubbiosi nella scelta del pensiero, perché si teme non sia gradito, e allora si cerca di fare una cronistoria mentale, sulla persona interessata, cercando di soffermarsi sulle sue preferenze.

Oppure si opta per una maggiore spesa, pensando di fare una bella figura, ma la cosa che ha più valore, è sempre l’attenzione verso l’altro, che non deve mai “abbassare la guardia”.

Alcuni, forse più indecisi, preferiscono farsi consigliare dal negoziante di fiducia, sul quale ripongono le migliori aspettative, non sempre certe…

Insomma la sorpresa, che si riserva, con un presente, deve essere sempre, intensa e spumeggiante ,a prescindere dal tipo di cosa scelta, e soprattutto lasciando da parte remore antiche e momenti di grigio.

@Silvia De Angelis 2024

 

lunedì 19 febbraio 2024

LE CHIAMO "SPIE"

 




Mi è capitato di conoscere più di una persona, che ama tenere nascosti, anche eventi insignificanti della propria vita, forse ritenendo , fra sé e sé, che alcuni fatti debbano far parte solo del proprio “condominio”. In realtà, visto, che poi, si hanno lo stesso tipo di frequentazioni, quegli inutili segreti tenuti attentamente in serbo, si vengono a conoscere, in ogni caso, e ci si chiede il perché di tale atteggiamento.

Questi stessi soggetti, che io chiamo “spie”, d’altro canto, sono curiosissime e molto interessate a fare domande, spesso indiscrete ai loro amici.

Allora cerco affannosamente, la logica, in questo genere di comportamento, pieno di controsensi, ma non riesco a trovarla.

E’ vero che molti modi di fare ci lasciano perplessi, e a volte siamo tentati, di fare delle domande ben precise, a  quegli individui, che sistematicamente non sono coerenti.

Essere riservati, e avere rispetto degli altri, con un dotato senso di discrezione, rappresenta una grande virtù, ma non tutti si rispecchiano in questi modi.

In linea di massima, soprattutto col trascorrere delle stagioni, si selezionano i conoscenti con cui intrattenere un dialogo, anche se, alcune volte, amici di vecchia data, con cui ormai abbiamo poco in comune, riescono “a rimanere a galla”, perché ci dispiace abbandonarli del tutto. In questo caso la conversazione diventa molto generica, e di poco interesse, e si fa di tutto per abbreviarla, anche se con educazione.

Quelle persone, con cui abbiamo una certa affinità, diventano quasi indispensabili alla nostra vita, perché scambiare idee, chiedere opinioni e conversare liberamente con loro, ci trasmette un senso di sollievo, direi quasi di leggerezza, nel percorso talvolta sdrucciolevole.

Allora cerchiamo di avere un atteggiamento ironico con le cosiddette “spie”, allontanandole anche dal nostro mondo, visto che è così lontano dal loro..

@Silvia De Angelis 2024

 

martedì 13 febbraio 2024

NEL TEMPO CHE FUGGE

 


Nel tempo che va si modificano i nostri atteggiamenti.


Infatti si dedica più tempo, a sé stessi e al proprio benessere, e soprattutto non  si perde più tempo con persone che non godono della nostra fiducia.

L’esperienza è una sorta di eventi, che messi insieme tra di loro, ci aiutano a  comprendere, in linea di massima, l’andamento della vita, suggerendoci quale  sia il tipo di comportamento da assumere nelle determinate circostanze del  percorso.

Non sempre è facile scegliere la linea da seguire, in particolari situazioni, ma  anche sbagliando, in futuro, azzeccheremmo le giuste mosse da intraprendere, per  non incorrere in errori difficili da recuperare.

Il nostro cervello, incamera eventi, assemblandoli nel modo migliore e, talvolta,  anche in sogno facciamo riferimento ad episodi già vissuti, quasi per catturarne  il profondo significato, per  segnalarlo alla nostra attenzione.

Inoltre, con la maturità, si sminuisce il senso di colpa per qualcosa che abbiamo  fatto, e non è andata a buon fine, e si diventa più tolleranti col nostro contorno…

insomma lasciamo  scaturire, in noi,  un senso di elasticità, in tutte le cose, che  ci permette di avere un maggiore equilibrio col verso della vita, cosa importantissima per  una serenità interiore che ci guidi sempre al meglio
@Silvia De Angelis 

martedì 6 febbraio 2024

B A S I C

 


Esistono individui “scolpiti con l’accetta”….costoro sono davvero “basic”, ovvero sono sprovvisti di qualsiasi tipo di apertura mentale e hanno una visione del mondo notevolmente distruttiva.

Probabilmente questo tipo di atteggiamento è dovuto all’ambiente in cui queste persone sono vissute sin dalla nascita e, in seguito, non hanno avuto modo di evolversi mentalmente, rimanendo intrappolati in una dimensione di vita assai ristretta, che non ha permesso loro di amalgamarsi con la collettività.

Naturalmente soffrono, uomini o donne di questo tipo, perché si sentono emarginati dagli altri ; inventano allora una dimensione di vita molto particolare in cui muoversi con disinvoltura e che considerano adatta alla loro personalità…..in verità molto infelice.

La cosa molto triste è che essi non fanno alcuno sforzo, per cambiare e cercare di avvicinarsi in qualche modo a una linea di vita più consona all’epoca in cui viviamo.

Cambiare il modo di essere è un’impresa ardua….spesso quasi impossibile e anche se ci si ripropone di farlo, la cosa avviene in modo molto lieve e per un breve tempo….

perchè ognuno di noi tende, nelle stagioni, ad accentuare le caratteristiche emotive che gli appartengono, accentuandone di gran lunga i lati peggiori 

@Silvia De Angelis

PAUSA ESTIVA

BLOG IN PAUSA ESTIVA buone vacanze a tutti