A volte i rapporti tra due persone cambiano. Il che succede per svariati motivi: un malinteso, un’aspettativa mancata, un fraintendimento e molto altro.
Ci capita di pensare che il nostro interlocutore sia
dotato della nostra sensibilità, quindi
ragioni col nostro stesso metro mentale….sbagliato, il più delle volte non è
così, anche perché quella pulsione, che in fondo abbiamo tutti, chiamata
egoismo, prevale, in ogni situazione, e sembra prendere il sopravvento a prescindere
da qualsiasi altro motivo logico.
Soprattutto in età matura, si diventa più sensibili, e si nota qualsiasi sfumatura negli atteggiamenti delle persone che ci circondano, rimanendo spesso delusi, dall’indifferenza, o addirittura dalla freddezza, di coloro, che stimiamo e fanno parte del nostro entourage.
E’ pur vero che la vita è diventata, complicatissima, e ognuno di noi ha una marea di grane da risolvere, ciò non toglie che quell’affinità che ci lega all’altro, vada coltivata, e tenuta, garbatamente a galla, con modi di fare consoni, alle varie circostanze.
Personalmente quando rimango delusa dal comportamento, di qualcuno, tendo ad allontanarlo dalla mia prospettiva, perché gli individui, non cambiano, ed è perfettamente inutile perdere tempo con chi non merita la nostra attenzione.
Soprattutto esistono “soggetti”, opportunisti, cui, se conviene, ti dedicano del tempo, ma se sono impegnati dimenticano addirittura che esistiamo. Che brutta categoria di persone!. Ma in realtà “il manto” di brutti esseri, è molto variegato, e sarebbe lunghissimo soffermarsi su tutti loro….anche perché non meritano alcun tipo di considerazione.
In ogni modo è bene dare tempo, e soprattutto affetto, a
coloro che sono disponibili, che ci riservano
sempre, una parola di conforto, e sono sinceri …valgono un miliardo!
@Silvia De Angelis
Ciao, Escri! sono d'accordo, tutti attraversiamo momenti difficili, ma questo non giustifica la negligenza emotiva. Anch'io, quando mi sento delusa, tendo a prendere le distanze. Ho gia capito che non vale la pena sprecare energie dove non c'e reciprocita.
RispondiEliminaCordiali saluti.
Yo también he alejado a los que me decepcionan.
RispondiEliminaEs una pérdida de tiempo intentar cambiarlos.
Saludos.
That is true, we do not all have the same sensibilities and reasoning, we do not all notice things the same way.
RispondiEliminaMaria Virginia Romano
RispondiEliminaBravissima una bella riflessione e, direi, che mi trovo d'accordo in tutto. Purtroppo nel percorso della vita l'esperienza insegna...meglio perdere che fingere. Rapporti falsi e stucchevoli di sorrisetti di convenienza. Come te mi allontano, non ho tempo da perdere con persone che ci usano e ci cercano solo quando gli fa comodo
Monica Lotti
RispondiEliminaNo solo per falsità
Alessandra Bugatti
RispondiEliminaQuanta verità...descritta perfettamente poetessa 💞
Graziella Covelli
RispondiEliminaCondivido pienamente la tua riflessione, buona serata Silvia🌹
Ringrazio tutti delle gradite osservazioni
RispondiEliminaFlavio Almerighi
RispondiEliminaIl vero dialogo si realizza con lo scambio tra due diversità
As I get older, I don't have time for nonsense that some people display.
RispondiEliminaIn linea di principio sono d'accordo. Forse quando ci sentiamo delusi da qualcuno dovremmo chiederci se quella persona non abbia un problema serio che l'ha spinta a cambiare il suo comportamento: forse ha bisogno di aiuto e non lo sta chiedendo. Tutti noi abbiamo momenti di debolezza e, forse, deludiamo qualcuno, ma non è un singolo gesto a caratterizzarci: naturalmente, dipende dal gesto.
RispondiEliminaMi piace molto quello che hai scritto e... in un certo senso ne ho abusato dando libero sfogo ai miei pensieri.
Mi scusi, e grazie! 🌹💗 Un caro saluto
Las personas es cierto que cambiamos, lo que hay que tener en cuenta siempre es que quien tengamos con nosotros, que nos sume siempre , nunca que nos reste, si fuera asi, mejor dejarlo pasar.
RispondiEliminaPero eso en toda clase de relaciones, ya sean de amistad, compañeros de trabajo o relaciones familiares, .
La vida es para tener gente positiva, a nuestro lado no Personas que nos chupen la energía. Un besote, Silvia.
Que texto tocante e verdadeiro…
RispondiEliminaMe vi em cada linha, especialmente na delicadeza com que foi descrita essa sensibilidade que cresce com o tempo — e que às vezes dói. É difícil aceitar que nem todos sentem ou se importam na mesma medida… mas é um alívio saber que podemos escolher onde e com quem colocar o nosso afeto.
É realmente hora de doar — mas doar com sabedoria, para aqueles que somam, que não se esquecem da gente quando o sol se esconde. Que saibamos sempre valorizar os gestos sinceros e cultivar os vínculos que florescem com verdade.
BEIJOS💖
RispondiEliminaPatrizia Giordano
Proprio vero Silvia buona serata carissima 🌸⚘🌺🧡
Such a heartfelt reflection, Silvia. It's true that relationships can evolve, sometimes for reasons we don't fully understand. Your insight into the importance of giving time and affection to those who genuinely care is a wise reminder. Life is often complicated, but nurturing meaningful connections with sincerity and kindness makes all the difference. Those who offer comfort and honesty are indeed priceless.
RispondiEliminaSilvia De Angelis:
RispondiEliminaRecensione al brano di Pier Carlo Lava sul suo blog Alessandria Today Magazine
Il racconto Tempo da dare di Silvia De Angelis affronta con lucidità e tono diretto le fragilità delle relazioni umane, in particolare quando si vivono nella maturità emotiva. In poche righe dense di significato, l’autrice analizza il deteriorarsi dei rapporti interpersonali a causa di malintesi, egoismi e mancanze di empatia. Un testo che colpisce per la sua verità cruda e quotidiana. Uno dei passaggi centrali del racconto è il confronto tra aspettative e realtà. L’idea che l’altro ragioni con la nostra stessa sensibilità viene subito smentita: l’egoismo è il filtro attraverso cui spesso gli individui osservano e giudicano il mondo. L’illusione di condividere la stessa profondità emotiva si infrange nel momento in cui si manifesta l’indifferenza, la freddezza o, peggio, l’opportunismo.
Con uno stile confidenziale e riflessivo, il racconto ci accompagna nelle considerazioni di chi, con il tempo, ha imparato a riconoscere il valore dei gesti semplici, delle attenzioni vere, e ha deciso di non sprecare il proprio tempo con chi non lo merita. La scelta di allontanare chi delude non è dettata dalla rabbia ma dalla consapevolezza che le persone non cambiano e che il proprio tempo è prezioso. Particolarmente incisiva è la critica ai rapporti opportunistici, vissuti come ferite, ma anche come segnali d’allarme per mettere ordine nei legami affettivi. L’autrice individua in questa “brutta categoria” persone da cui è giusto distaccarsi senza rancore, ma con fermezza.
Il messaggio più bello del racconto è però quello positivo, che invita a dedicare tempo e affetto a chi c’è davvero, a chi ci accoglie con sincerità, con parole buone, senza secondi fini. Queste persone, dice l’autrice, “valgono un miliardo” – ed è proprio in questa frase che si racchiude la bellezza della gratitudine autentica verso chi ci è vicino con il cuore.
Un racconto semplice ma profondo, che lascia spazio all’identificazione e alla riflessione personale. Un invito garbato ma deciso a fare pulizia emotiva e a scegliere con cura a chi dare il nostro tempo, il nostro ascolto, e la nostra fiducia.
Muy buenos puntos.
RispondiEliminaAl fin y al cabo al que le corresponde cambiar es a uno mismo.
Olá, amiga Silvia
RispondiEliminaUm texto muito interessante e realista.
Efetivamente, as relações humanas são muitas vezes complexas e difíceis de entender. Há que ter a capacidade e a humildade para saber ouvir o outro e poder, quiçá, compreender a sua forma de ser e estar.
Gostei bastante.
Deixo os votos de um bom resto de domingo, e boa semana.
Beijinhos.
Mário Margaride
http://poesiaaquiesta.blogspot.com
https://soltaastuaspalavras.blogspot.com
Silvia muitas vezes é saudável afastar-se daquelas pessoas que nos decepcionam, Silvia boa semana bjs.
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