martedì 28 gennaio 2020

PENSIERI INSISTENTI




Talvolta si sente il bisogno di parlare con qualcuno che sappia comprenderci, avendo lanostra stessa visuale sul modo di essere e affrontare la vita.
Ciò, per di più, avviene con una persona amica, della quale ci fidiamo, e con la qualecondividere i nostri pensieri, che talvolta sono sinuosi e ci trasmettono un senso di ansia.
Effettivamente il nostro cervello sembra non avere tregua e si incunea nelle problematichementali più complicate, per risolvere proiezioni di vita, che invece, a volte sono semplicissime.
E’ da chiedersi la motivazione di questo stato interiore d’ansia, nella risoluzione dicontrattempi, o situazioni più o meno importanti della vita, che molte volte induce a unostato di stress da non sottovalutare.
Probabilmente il fatto di non avere una decisione pronta, in un periodo in cui tutto procedea una velocità supersonica, quasi esagerata, ci mette a disagio e vorremmo immediatamente
trovare la mossa giusta per tranquillizzarci e agire con velocità.
E’ incredibile quanto l’esistenza ci metta a dura prova con eventi imprevedibili, e talvoltaun contorno poco partecipe alle difficoltà che ci attanagliano, ma è pur vero che proprioin questi frangenti, ci si rafforza interiormente, facendo ricorso a quell’energia interiore,ben nascosta, ma molto vitale che si mette in moto dandoci manforte.
E dopo un’esperienza difficile, che ci ha visti vincenti, saremmo sempre più temprati eforse, più indifferenti a qualche imprevisto dietro l’angolo della nostra vita, pronto afare capolino….
                                                                 @Silvia De Angelis

venerdì 24 gennaio 2020

IL CUBISMO




La pittura tradizionale era di stampo naturalistico, ovvero le immagini del dipinto riportavano esattamente l’essenza della realtà. Queste tecniche pittoriche avevano trovato  ampio fulgore nell’era rinascimentale, quando un quadro risultava davvero prezioso, attraverso la sua fedeltà  plastica e quella del colore. Detti crismi erano definiti col termine di corrente “accademica”.

In seguito all’Impressionismo questi principi sono stati superati, da alternative pittoriche del tutto diverse, dando all’immagine una dimensione prettamente coloristica,  tecnica seguita dall'artista Manet.

Il colore sembra diventare il nuovo interprete delle  impressioni pittoriche, infatti si usano pigmenti diversi dalla realtà effettiva che si sceglie a modello.

Grandi cambiamenti  nella prospettiva sono effettuati da Paul Cezanne, esasperati poi in forme del tutto innovative da Pablo Picasso, le cui opere sono rappresentate da frammenti della realtà, miscelati in modo assai originale e insolito, e apparentemente,  incomprensibili.

Da queste opere nacque il nome di Cubismo, in quanto le composizioni del Picasso davano l’impressione di sfaccettature di cubi.

Il cubismo, così detto sintetico, rivoluziona l’idea classica del quadro, indicando l’opera stessa come pura realtà e non rappresentazione della stessa.

Altri artisti che fanno parte di questa corrente sono Georges Braque e Daniel Henry Jahnweiler.

Si svolge in questi giorni a Roma  un’importante esposizione intitolata “Cubisti Cubismo” al Vittoriano.

Essa presenta oltre duecento opere, caratteristiche del movimento artistico,  creato dal Picasso, provenienti da alcuni importanti musei mondiali, ed  espondendo, oltre a pitture, sculture, oggetti di design, costumi, musiche e documenti.
@Silvia De Angelis

lunedì 20 gennaio 2020

NEVROSI DELLA VITA



Esistono individui nevrotici…..ovvero sono quelle persone indaffaratissime, che non hanno mai tempo da dedicarti,o almeno, così dicono…

“Loro” passano il tempo trangugiando una serie di complicate azioni giornaliere importantissime,irrimandabili e che richiedano esclusivamente la loro preziosa presenza.

Credo che costoro, con questo atteggiamento, cerchino di minimizzare il senso di vuoto della vita, che altrimenti li annienterebbe del tutto o quasi….

Non ci sono spazi liberi nella loro giornata, ogni secondo del tempo che va “è intrappolato” in un’incombenza preordinata che richieda tutta la loro attenzione….

Trovo che sia costruttivo avere un programma giornaliero, che lasci spazio a meditazione e relax, per permettere alla mente e all’organismo di caricarsi di positività e non assumere, soprattutto, un atteggiamento ansioso, bandito del tutto, se si lasci trascorrere con serenità, e senza un preciso impegno, il fluire del tempo….
@Silvia De Angelis

PAUSA ESTIVA

BLOG IN PAUSA ESTIVA buone vacanze a tutti