martedì 16 giugno 2020

TALVOLTA





A volte il nostro organismo è “mascalzone”, infatti fa in modo di propinarci dei dolori in un punto qualsiasi del corpo, senza darci tregua, e prolungando questa sofferenza, che risulta del tutto inattaccabile da qualsiasi farmaco guaritore….

E’ allora che il nostro cervello entra in azione con tutta la sua potenza, concentrando le sue energie su quel male, che si trasforma in una vera e propria ossessione.

Ciò accade perché la nostra mente non fa altro che pensare a quel disagio intollerante, ingigantendolo a dismisura….insomma la vita diventa un vero e proprio inferno..

Bisognerebbe, nel caso specifico, minimizzare il problema e distogliere la propria guardia, da quell’insanabile disagio, che ci logora e ci rende insofferenti a qualsiasi situazione.

Non è impresa facile pensare ad altro, ma quando si riesce a farlo, le osservazioni dell’attimo si dirigono in una diversa dimensione e il malessere diminuisce di gran lunga perché abbiamo spostato altrove la nostra attenzione e riprendiamo il controllo del corpo.

Cerchiamo di tenere a bada il nostro fisico, minimizzando l’entità dei dolori, che per un motivo qualsiasi ci bersagliano, perché con questa tecnica si riesce ad allontanare la sofferenza e si affronta, con calma e positività, il frangente che stiamo vivendo.

Spesso sottovalutiamo la forza della nostra mente e ci lasciamo andare ad attimi di sgomento, ma con una buona energia interiore possiamo educare il nostro io ad agire in modo intelligente, anche quando la realtà che ci si presenta, non si confà alle nostre aspettative.
@Silvia De Angelis


mercoledì 10 giugno 2020

VELOCITA'




Effettivamente non è semplice essere aggiornati alle innovazioni frequenti del ritmo dei nostri giorni.

Sembra sfuggire quell’attimo, in cui si recepisce una nuova nozione, attenendosi, per un breve tempo, ad essa e già, la stessa, viene superata da una recentissima creazione, più pratica e veloce, che proietta la precedente nel dimenticatoio.

Nei tempi passati un atteggiamento tecnico aveva una più lunga durata e c’era il tempo di assaporarlo.

Con calma traendone le giuste conclusioni,e apportandone, eventualmente, qualche modifica soggettiva, ora è tutto prestabilito, e immodificabile, altrimenti si va fuori uso.

La problematica, diventa più pesante, per le persone anziane, sempre restie a immagazzinare nuovi dati nel loro stanco cervello, e vogliosi di una pace e serenità interiore, che la vita sembra non volergli consentire.

Ma quanto riusciremo tutti, ad assecondare il vortice delle varie innovazioni che si presentano al nostro orizzonte? Si ribellerà una massa di persone a questo voler “triturare”, la mente, con osservazioni e regole sempre diverse, di cui, infine si fa fatica ad assimilare il meccanismo?

O forse è un esercizio costante per abituarci, nel tempo, a imparare, a velocità supersonica nozioni sempre nuove, per acquistare la capacità di districarle in tempi supersonici? Chissà….. l’evoluzione è davvero

imprevedibile in tutti i sensi!!!
@Silvia De Angelis 2019

domenica 7 giugno 2020

TEMPI NOSTRI




E’ proprio vero che l’andar del tempo, con la sua incessante forza, riesca a modificare tutto….

E questi poveri maschietti, protagonisti, da sempre del mondo intero, compreso il dominio totale sul sesso opposto, si trovino, un attimo a disagio vedendo decadere, giorno dopo giorno, la loro supremazia sulle “coinquiline”.

Queste donne, cresciute, nella loro intrinseca sostanza, negli ultimi lustri, hanno dato prova di grande abilità, riuscendo addirittura a scavalcare i loro compagni, con motivata preparazione e tenacia   in vari settori lavorativi e tecnici…..chi lo avrebbe mai, solo pensato, fino a cinquanta anni fa?

Certamente le signore oggi sono più disinvolte, affrontano la vita con un notevole spirito battagliero ponendosi dei traguardi ben precisi, che  cercano di raggiungere, anche, con stressanti sacrifici.

Una volontà ferrea e un desiderio di vivere l’esistenza in tutte le sue manifestazioni, pone oggi, il gentil sesso, al centro di moltissime attività produttive, anche perché è dotato di un’attività cerebrale, molto creativa che le permette di rinventarsi e di programmarsi, in qualsiasi momento di vissuto disagio emotivo.

Gli uomini, nel frattempo, sono diventati sospettosi e insicuri e, qualche volta, tentano addirittura di  creare difficoltà alle loro antagoniste (se così le possiamo chiamare)….del resto bisogna anche

comprenderli….non è facile veder scivolar via il proprio scettro, dopo che da sempre se ne è tenuto ben saldo il manico!

Allora qualche volta i maschietti, lasciano trapelare la loro aggressività, altre volte sminuiscono la loro personalità lasciando completamente le redini del gioco alla compagna, altre ancora si rifugiano in un eremo solitario per non avere alcun condizionamento con una femmina qualsiasi….

Le ragazze, a loro volta, hanno difficoltà notevoli a incontrare un partner che rispecchi, a pieni voti, quanto “si muova” nei loro desideri, e spesso. deluse da incontri che ritengano insignificanti, preferiscono proseguire il cammino per i fatti loro.
@Silvia De Angelis

LEI C'E' SEMPRE

  E’ incredibile quanto, il corso della vita sia reso meno complicato dalla presenza di una persona amica, che,  in ogni caso è lì ad ascolt...