Siamo portati ad essere di buon umore, in una bella giornata luminosa, nonostante ciò può capitare, in quel medesimo frangente, che la mente si rifugi a scenari del passato, vicini a qualche persona in particolare, che abbiamo perso di vista, o che non graviti più nei nostri dintorni.
Queste mancanze, probabilmente, avvengono in quei periodi di fragilità del profondo. Infatti si instaura, in noi, una sorta di strano meccanismo, che ci rende molto sensibili a speciali eventi del passato, in cui qualcuno, si è preso particolarmente cura di noi.
Allora ci si chiede se “questo qualcuno” sia ancora vivo, se abbia cambiato il suo tenore di vita, e quanto altro, si possa fantasticare, per rendere molto consistente l’idea del soggetto che fa capolino nel pensiero.
Nostalgia, e rivisitazione di scene vissute, paiono prendere il sopravvento, e l’analisi mentale di alcuni momenti catturati, inizia il suo interminabile corso….
Probabilmente, nel presente, avremmo avuto degli atteggiamenti diversi, anche più riflessivi, e forse la situazione avrebbe avuto, uno svolgimento del tutto nuovo, e più accattivante per il nostro io…..ciò non toglie che quella presenza, ora ci manca, e non possiamo più tornare sui nostri passi, anche per una pura questione di orgoglio.
Effettivamente nel tempo, ogni evento della nostra vita “si interpreta” in modo distinto….ciò è dovuto, al periodo che stiamo affrontando, al nostro stato di salute, ed anche ad una serie di svariati fattori che fanno “il loro gioco” in quel momento.
Le mancanze emotive, si avvertono molto di più, quando si ha la certezza di non poter più avere dei contatti, con la persona in questione, ed è allora che la mente si crogiola, con più insistenza, su quel senso di intensa, e pungente, malinconia. Questa si trasforma inevitabilmente in una motivazione di vita, che in parte, riesce a sfumare respiri di noia……
@Silvia De Angelis
Buena reflexión. Te hace pensar.
RispondiEliminaChe modo delicato di parlare di nostalgia e assenza. Mi identifico con la tua opinione, e come cambia il nostro giudizio con il passare degli anni! Abbracci di settembre!
RispondiEliminaNo es justo mirar el pasado con los ojos de ahora.
RispondiEliminaLas conclusiones no son válidas.
Es muy cierto que los acontecimientos se van valorando según el tiempo y la distancia. Es la evolución de nosotros mismos. Me gusto tu planteamiento. Un besote grande.
RispondiEliminaIt is all very true and well described, a feeling we all sometimes meet with.
RispondiEliminaFlavio Almerighi
RispondiEliminaIl guaio è che di fronte agli scogli, alle perdite in vita, la risposta non è mai immediata, c'è un po' di rimpianto e basta. Ciao Silvia
Ringrazio tutti delle gradite osservazioni
RispondiEliminaThis feels so true. I think everyone has those moments where old memories come back stronger than expected.
RispondiElimina7Emotional deprivation is summed up in the phrase “I seek more love than I receive.” With the tormenting expectation that no one will be able to adequately meet the real needs of the person, they are immersed in a recurring pattern of emotional deprivation in their relationships.
RispondiEliminaQue texto é tão delicado e sensível…
RispondiEliminaSinto a profundidade dessa nostalgia e saudade, o modo como a mente revisita momentos e pessoas que marcaram nossa vida.
Há uma beleza triste na reflexão sobre o passado, nas lacunas deixadas por quem se foi ou se distanciou, e na maneira como essas ausências moldam nossas emoções e fortalecem nosso viver.
É como se a falta se transformasse em combustível para a alma, tocando suavemente nossa introspecção.
Bonjour chère amie Silvia,
RispondiEliminaTes mots effleurent l’âme avec une mélancolie douce et une lucidité profonde, il est vrai que, parfois, l’esprit se laisse happer par les souvenirs d’hier, par ces moments où quelqu’un a pris soin de nous et où nos cœurs, en toute innocence, ont été touchés, ces instants, figés dans le temps, semblent alors réclamer notre attention, comme si le passé cherchait à dialoguer avec le présent, on se surprend à imaginer la vie de ces personnes disparues de notre quotidien, à s’interroger sur leur bonheur ou leurs changements, tout en essayant de recomposer les scénarios de jadis avec nos esprits sensibles et rêveurs, la nostalgie, ainsi, devient une compagne subtile mais insistante, nous poussant à revisiter les scènes de notre existence et à en réinterpréter les détails avec une acuité nouvelle et pourtant, tout ceci ne signifie pas que le présent nous échappe ou que nous perdons notre capacité à avancer, chaque souvenir, chaque regret, chaque pensée suspendue nous enseigne quelque chose sur nous-mêmes, nous guide vers des compréhensions plus profondes, et parfois, révèle ce que nous aurions fait autrement si nous avions eu conscience de l’instant, ainsi, même dans la fragilité de nos replis introspectifs, il y a une beauté à se rappeler que chaque expérience est unique, interprétée par le prisme de notre état, de notre temps et des circonstances qui la traversent, la vie continue, brillante et fragile à la fois, et c’est dans cette danse entre passé et présent que nous cultivons notre sagesse et notre sensibilité,
avec toute mon amitié et ma réflexion la plus sincère, bisous, Régis.
Olá, amiga Silvia.
RispondiEliminaMuitas vezes isso acontece. Divagamos nas memórias do passado, onde nos reencontramos com momentos bons, outras vezes nem por isso. Faz parte da natureza humana essas derivas da nossa mente.
Excelente texto, estimada amiga.
Gostei bastante.
Gostei bastante.
Deixo os votos de um bom fim de semana!
Beijinhos.
Mário Margaride
http://poesiaaquiesta.blogspot.com
https://soltaastuaspalavras.blogspot.com
Quantas vezes, revivendo o passado, somos assaltados pela recordação de pessoas que foram importantes noutros tempos e que, atualmente, já não são parte do nosso dia a dia.
RispondiEliminaIsso é, também, uma forma de refletirmos sobre o nosso procedimento.
Bom fim de semana.
Abraço de amizade.
Juvenal Nunes
Olá, amiga Silvia.
RispondiEliminaPassando por aqui, relendo este texto muito interessante que muito gostei, e desejar um bom fim de domingo e feliz semana.
Beijinhos.
Mário Margaride
http://poesiaaquiesta.blogspot.com
https://soltaastuaspalavras.blogspot.com
Silvia as vezes a minha mente volta ao passado, seu post uma reflexão pra refletir, Silvia boa semana bjs.
RispondiElimina