A volte si preferisce tenere in serbo una preoccupazione, con la preferenza di non creare uno stato di ansia nei propri dintorni.
In quest’epoca risulta difficile non essere portatori di pensieri oscuri, che talvolta rendono pesanti giornate azzurre, da vivere in buona armonia.
A volte il senso di grigio sembra impossessarsi a forza, della nostra anima, rendendola cupa e pessimista, anche senza una tangibile motivazione, o forse le assidue cattive notizie, cui siamo sottoposti giornalmente, contribuiscono a creare un velo inibitore della nostra positività.
Infatti quando siamo tormentati, da un vero evento negativo, cerchiamo di costruire, in noi, una corazza tangibile, che ci dia manforte, ed energia, per lottare con buoni risultati.
Invece quando siamo sottoposti a quell’indescrivibile malessere interiore, che ci tormenta, ci sentiamo fragili, e inabili, e porvi un vero rimedio.
La distrazione è un valido aiuto, per scostare l’inquietudine, rifugiandosi in momenti di sollievo, che paiono risolvere la problematica per un po' di tempo.
Del resto abbiamo tantissimi strumenti a nostra disposizione per far evadere la mente, come il grande contenitore computer, in cui trovare qualsiasi argomentazione, che possa risollevarci per qualche tempo.
Anche un’ardita passeggiata nel verde, con i suoni delicati della natura, può compensare il senso di ansia che ci tormenta; o una bella gita al mare, col suo profumo di salsella, e il moto ricorrente delle onde, sul quale ricamare sogni.
Sta a noi trovare il sistema migliore, per essere sereni, e soprattutto, volerci bene, in questa dimensione di vita, che, anche se talvolta non ce ne rendiamo conto, vale moltissimo!
@Silvia De Angelis 2024